"Grande soddisfazione per la nuova normativa che prevede già alla seconda violazione la sanzione penale per l'abusivismo, invece che alla quarta. Un passo importante verso il riconoscimento della professionalità dell'agente immobiliare e del ruolo che il vero professionista ricopre nella società".
Così Franco Dell'Aglio, presidente di Fimaa Torino, commenta l'approvazione della nuova legge contro gli intermediatori che operano nel mercato immobiliare senza averne titolo. Questo accade attraverso una modifica all'articolo del codice penale che contrasta ogni forma di abusivismo professionale.
Già alla prima violazione il trasgressore potrà essere punito con la reclusione da sei mesi a tre anni, una multa da 10mila a 50mila euro e con varie pene accessorie che vanno dalla confisca degli strumenti utilizzati per l’esercizio della professione abusiva alla segnalazione al competente Albo, Ordine o Registro ai fini dell’applicazione dell’interdizione da uno a tre anni dalla professione regolarmente esercitata.
La Fimaa Torino si è battuta da tempo per l’inasprimento delle sanzioni, anche a livello nazionale attraverso il lavoro della Consulta inter associativa e la richiesta è stata accolta dalla Legge Lorenzin.