Prosegue con due appuntamenti (martedì 6 e sabato 10 marzo, Teatro Vittoria, ore 20) la Schubertiade, serie di concerti che a partire dalla stagione 2011-2012 l’Unione Musicale sta organizzando con il proposito di realizzare – primo ente musicale in Italia! – l’esecuzione integrale dei Lieder di Franz Schubert.
Curatore della Schubertiade (dedicata alla memoria del grande liederista tedesco Dietrich Fischer-Dieskau) è Erik Battaglia, professore di musica vocale da camera al Conservatorio di Torino, docente alla Deutsche Liedakademie di Trossingen e al Liedforum della Universität der Künste di Berlino, che ha deciso di coinvolgere nel progetto alcuni giovani interpreti scelti tra i più brillanti allievi ed ex-allievi della classe di musica vocale da camera del Conservatorio di Torino e dei corsi di perfezionamento realizzati anche all’estero.
Martedì 6 marzo saranno protagonisti il mezzosoprano Laura Capretti, vincitrice del Premio Giubergia 2018, e il tenore Stefano Gambarino che, dopo aver conseguito la specializzazione in Microbiologia e Virologia nel 2014, decide di proseguire gli studi musicali iniziati durante l’infanzia iscrivendosi nella classe di musica vocale da camera di Erik Battaglia. Al pianoforte Sandro Zanchi, diplomato con lode e menzione d’onore in musica vocale da camera a Torino, regolarmente impegnato come solista e in varie formazioni da camera, con particolare predilezione per il repertorio liederistico.
La Schubertiade, pensata per raccontare la magia della musica vocale da camera anche attraverso l’immediatezza della scena, si avvale della preziosa collaborazione del video maker torinese Pietro Luzzati e di Olivia Manescalchi, qui in veste di regista, chiamata a valorizzare i meravigliosi testi poetici mettendo in luce tutta la freschezza e la modernità del repertorio liederistico.
Il sentimento principale espresso dai Lieder in programma è l’amore, che sia rivolto a una persona o a Dio, e verrà rappresentato con il ricorso a quadri preraffaelliti di Dante Gabriele Rossetti e John William Waterhouse (pittore che recentemente ha popolato le cronache per via della rimozione del suo dipinto Ila e le Ninfe dalla Manchester Art Gallery, perché ritenuto portatore di un erotismo offensivo) di volta in volta elaborati da Pietro Luzzati.
Il concerto è preceduto alle ore 18.30 da una guida all’ascolto a cura dello stesso Erik Battaglia e da un aperitivo alle ore 19.30.