Conclusi i festeggiamenti per la vittoria della prima storica Coppa Italia, riparte il campionato della Fiat Torino che stasera ospita Capo D’Orlando al PalaRuffini.
I siciliani - che non trovano i due punti dalla sfida contro Brindisi del 16 dicembre - arrivano a Torino dopo la minirivoluzione del mese di febbraio: ben tre giocatori hanno lasciato l’isola, l’ex gialloblù Alibegovic, il capitano Delas e Denis Ikovlev, con l’esperto giocatore russo Valery Likhodey chiamato a rinforzare le fila dell’Orlandina.
All’andata, più di tre mesi fa, Torino aveva sofferto gli attacchi dei siciliani per tre quarti abbondanti di partita, per poi avere il sopravvento negli ultimi secondi della quarta frazione.
“Una partita per nulla facile – commenta l’associate coach Stefano Comazzi – quella che siamo chiamati ad affrontare e per diversi motivi. I nostri avversari hanno bisogno di punti ed arriveranno a Torino con il dente avvelenato. Noi siamo reduci dalla grande impresa in Coppa Italia e pertanto tutte le attenzioni saranno, giustamente, puntate sulla prestazione che andremo a proporre. È richiesta la massima concentrazione fin dal primo possesso e per questo abbiamo lavorato in settimana. Capo D’Orlando ha cambiato molto ed è una squadra di ostica lettura, dotata di un pacchetto di lunghi versatile ed in grado di aprire le difese rivali”.
Anche Torino ha cambiato molto e, dopo gli addii di Davide Parente, Antonio Iannuzzi e quello prossimo di Lamar Patterson, questa sera ci sarà spazio per gli esordi in campionato di Blue, Colo e Pelle.
“Il focus - prosegue Galbiati - era già stato posto sul campionato due giorni dopo l’affermazione in Coppa Italia. Abbiamo alzato l’asticella e vogliamo centrare nel migliore dei modi l’obiettivo playoff. Dovremo interpretare le prossime 11 sfide come se fossero altrettante finali. Potremo contare in questa ripresa sul nostro caloroso pubblico che ci è stato tanto vicino nei bellissimi momenti delle Final Eight e nei giorni che sono seguiti al successo in terra toscana dimostrando sempre di più il grande attaccamento ai nostri colori”
Palla a due alle 18 al PalaRuffini.