Per superare i campi rom una rete di organizzazioni che collaborino con le istituzioni sul modello dell'ex-Moi. A spiegarlo in consiglio comunale è l'assessore ai servizi sociali Sonia Schellino, in risposta ad un'interpellanza della consigliera Eleonora Artesio sullo stato di attuazione del progetto speciale campi nomadi.
"Pensiamo", ha detto la Schellino, "ad un bando per l'individuazione di organizzazioni che possano mettere in campo competenze e professionalità per l'assistenza tecnica e la riqualificazione urbana".
Il 13 marzo è fissata una commissione nel quale verranno illustrate le macrofasi del progetto.
Intanto, mentre prosegue il presidio dei vigili urbani di fronte all'Amiat, da oggi e per tre mesi è previsto nell'area del campo nomadi di via Germagnano un nuovo dispositivo interforze per prevenire roghi e sversamenti di rifiuti nocivi. I militari del progetto 'Strade sicure', insieme a carabinieri e polizia, saranno presenti 24 ore su 24 per controllare la zona.