Politica - 15 marzo 2018, 19:18

In Circoscrizione 6 attenzione verso la sicurezza stradale e la qualità dell’aria

All’ordine del giorno la richiesta di cuscini berlinesi e di un intervento più massivo a proposito dell’inquinamento dovuto alle attività dell’uomo

“Chi è causa del suo mal, pianga se stesso”. È più o meno questo il monito che è scaturito dagli ordini del giorno presentati ieri in sede di Consiglio della Circoscrizione 6.

Al centro dell’attenzione, infatti, la sicurezza: sia stradale sia personale. A salvaguardia di quest’ultima, la Lega ha presentato un’interpellanza alla Sindaca circa i continui sforamenti di PM10 nel territorio della città. “L’immobilismo, purtroppo non solo a proposito delle politiche ambientali, della Giunta Appendino ci preoccupa – ha spiegato il capogruppo, Alessandro Sciretti –, perché colei che ha la responsabilità di governare la Città deve progettare, programmare e mettere in campo provvedimenti definitivi e vincenti che riducano drasticamente l’inquinamento”.

Al momento, le polveri sottili provocano la morte di circa 90000 italiani all’anno; e secondo l’indagine Mal d’Aria svolta da Legambiente, Torino avrebbe sforato per 112 giorni, nel corso del 2017, il limite consentito per il PM10. Quindi, “è necessaria un’inversione di rotta programmatica volta ad apprendere quanto fatto da altri Stati per ridurre tale criticità”, ha concluso Sciretti.

Per quanto riguarda la sicurezza stradale, invece, il Movimento 5 Stelle ha richiesto l’installazione di cuscini e/o semaforo a chiamata in via Oxilia, all’angolo con via Vallauri, punto in cui sono numerosi gli incidenti e gli investimenti, fortunatamente senza gravi conseguenze, che si sono verificati nel corso di questi anni. In via Oxilia, inoltre, sono molteplici i pedoni che attraversano negli orari di punta della giornata, ossia quelli di apertura e chiusura delle scuole situate in via Patetta e via Vallauri, appunto.

Entrambi gli ordini del giorno sono stati approvati.

Roberta Scalise