Attualità - 23 marzo 2018, 17:10

Il Comune di Torino propone l'area TNE di Mirafiori per ospitare il mercato di libero scambio

Individuato uno spazio superiore ai 6 mila metri quadrati, con possibilità di parcheggio, lontano dalle case e raggiungibile dai mezzi pubblici

E alla fine è arrivata la conferma. Il mercato di libero scambio verrà trasferito nella Circoscrizione 2, nell'area C della TNE di Mirafiori, tra via Plava e via Anselmetti, perché "questa collocazione potrebbe risultare la soluzione migliore per dare una sede idonea alle attività".

Così l'Amministrazione comunale di Torino ha confermato "la volontà di costruire un percorso che porti al superamento degli attuali spazi che ospitano il libero scambio, puntando su una progettualità più orientata al riciclo, alla riparazione ed al riuso".

A tal fine, come detto, è stato "individuato uno spazio presso TNE che potrebbe corrispondere alle necessità di tale progetto, ovvero superiore ai 6 mila metri quadrati, facilmente delimitabile, con possibilità di parcheggio, lontano dalle case e raggiungibile dai mezzi pubblici".

"Tali specifiche sono state inserite anche in una lettera che l'assessorato al Decentramento ha inviato ai presidenti delle Circoscrizioni cittadine per farsi indicare eventuali spazi adeguati", ha spiegato il Comune nella sua nota.

"Durante la odierna riunione dei Capigruppo consiliari è stato prospettato un percorso di accompagnamento che coinvolga la Circoscrizione, le realtà del territorio e venga condiviso anche con Prefettura e Questura, e che preveda un incontro, da calendarizzare a breve, sulla proposta dell'Amministrazione comunale di chiudere in tempi brevi il parcheggio di San Pietro in Vincoli, lo spazio dove si riscontrano le maggiori criticità".

Intanto, iniziano ad arrivare i primi commenti. "Siamo rimasti sempre al punto di prima – ha commentato Patrizia Alessi, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Circoscrizione 7 – perché manca qualunque tipo di progettazione. Inoltre aspettiamo sempre che l'assessore Giusta si presenti in commissione, o almeno in una capigruppo, per spiegarci cosa intenda fare. Rispetto all'anno scorso non è cambiato nulla".

"L'assessore non ha rispettato nessuna scadenza – ha aggiunto Adriana Romeo, presidente dei Comitati riuniti di Porta Palazzo – e inoltre vuole chiedere alla Prefettura di sgomberare il parcheggio di San Pietro in Vincoli e ridurre il numero degli stalli. È una follia. Intanto ci ha invitati a un incontro che si terrà la prossima settimana con l'assessore Unia. Noi però abbiamo intenzione di contattare Questura e Prefettura per segnalare la situazione. Tutta questa storia non ha senso".

 

r.g.