Aurora / Vanchiglia - 26 marzo 2018, 11:37

Inquinamento acustico: multa per Gobino

L’Arpa ha rilevato un superamento dei decibel di giorno. L’azienda si sta già adoperando per risolvere i problemi, ma intanto è arrivata la sanzione

Alla fine è arrivata la sanzione. Dopo le segnalazioni di alcuni residenti, che abitano a pochi metri dal laboratorio di Guido Gobino in via Cagliari, sono partiti i rilievi, portati avanti da Arpa Piemonte. Nel frattempo era arrivato un esposto che aveva spinto l’azienda a esporsi pubblicamente per ribattere alle accuse, mettendosi a disposizione per ulteriori controlli, i quali hanno stabilito che la violazione, in effetti, c’è stata. 

“Abbiamo verificato una situazione di non conformità ai limiti – ha spiegato Jacopo Fogola di Arpa – dovuta al rumore prodotto dagli impianti e in parte dalle attività di carico e scarico della merce. L’azienda può fare comunque delle controdeduzioni, producendo degli scritti difensivi”. 

Lo stabilimento di Gobino si trova all’interno di un isolato di Borgo Rossini, tra via Cagliari, via Modena, via Parma e via Catania. È quindi posizionato tra le abitazioni e condivide il cortile con gli altri stabili. I limiti per l’inquinamento acustico, anche alla luce di questa posizione, sono piuttosto stretti: di giorno il rumore non deve superare i 5 decibel, di notte il limite scende a 3. Arpa ha rilevato un superamento di giorno, pari a 6 decibel, che nella scala, logaritmica, corrisponde a un suono di circa quattro volte superiore al consentito. L’agenzia ha quindi elevato una sanzione amministrativa pari a 2000 euro.

La gestione della questione, ora, è passata in capo alla Città metropolitana di Torino, che è competente per casi come questi.
Tempo fa, quando ci fu l’esposto da parte dei residenti, Gobino comunicò di aver avviato lavori di adeguamento per limitare i problemi di rumore, intervenendo quindi sugli impianti di condizionamento, i primi indiziati per l’inquinamento acustico. Quei lavori, però, non sono stati giudicati soddisfacenti, né dai residenti, né da Arpa.

Dagli uffici della Città metropolitana comunicano che Gobino si sarebbe già messo a disposizione dei tecnici per risolvere il problema. Intanto, però, c’è la multa. Il maestro del cioccolato torinese ha preferito non commentare, nel frattempo l’azienda ha chiesto una copia dei rilievi di Arpa. Saranno quindi necessari altri lavori nel laboratorio di via Cagliari.

Paolo Morelli