Politica - 28 marzo 2018, 20:27

"Dopo lo stop del Tar pessime prospettive per la riapertura della linee ferroviarie sospese"

Sulla vicenda trasporti l'intervento di Federico Valetti del Movimento 5 Stelle

Pessime prospettive per la riapertura delle linee ferroviarie sospese in Piemonte dopo la sentenza del TAR che ha rilevato illegittimità su un bando pubblicato da AMP (Agenzia Mobilità Piemonte) per l'affidamento di servizi gomma–ferro.

L'assessore ai Trasporti Balocco, interrogato dal Movimento 5 Stelle, ha demandato ai successivi lotti l'intervento sulle linee regionali dismesse insieme alle linee regionali veloci e gestite in accordo con altre regioni.

Ci sembra una risposta poco credibile, poiché la maggior parte delle linee sospese e minori non possono rientrare nei criteri degli altri due lotti perché non sono né linee principali, né interregionali. Se era stata cercata la gestione mista tra ferrovie e linee bus, ad opera di operatori minori, era proprio perché gli operatori principali delle ferrovie difficilmente avrebbero manifestato interesse. Balocco ribadisce inoltre che la Pinerolo Torre Pellice sarà riaperta all'interno del nuovo affidamento SFM.

Con queste premesse, non possiamo che aspettare la giunta Chiamparino al varco di fine mandato a giugno 2019, per vedere quali promesse saranno mantenute. Ad un anno dalla scadenza, ci limitiamo a constatare che tutte e 13 le linee sospese in Piemonte non sono state ripristinate, mentre quelle sopravvissute non se la passano molto meglio.

c.s.