Collegno-Rivoli-Grugliasco - 05 aprile 2018, 15:26

A Collegno lo spettacolo di Giulia Lazzarini per ricordare il 40° della Legge Basaglia

"Muri", con la regia di Renato Sarti, sarà in scena venerdì 6 aprile alle 21 alla Lavanderia a Vapore

Una chiave di lettura artistica che riporta alla luce l'esperienza vissuta da Mariuccia Giacomini, ma anche di tante infermiere che trovano la loro voce tramite la sublime interpretazione dell'attrice Giulia Lazzarini. Una dialettica semantica che rivela l'elaborazione intellettuale di una vita vissuta in manicomio, creando un rapporto indissolubile tra le testimonianze di persone vissute in manicomio prima e dopo la rivoluzione voluta da Franco Basaglia.

Lo spettacolo "Muri", guidato dal regista Renato Sarti, è proprio la rappresentazione di un cambiamento, di come la dignità di ogni persona sia stata rivendicata e di come tutte le barriere siano state abbattute.

La storia inizia nel 1968 con l'arrivo di Mariuccia presso l'Ospedale Psichiatrico di Trieste, presso cui inizia a lavorare da infermiera per mantenere la sua famiglia. E' qui che ha l'occasione di conoscere e di vedere con i propri occhi la realtà e la crudeltà a cui venivano sottoposti i pazienti prima del Movimento basagliano, prima che tutto iniziasse a cambiare. Camicie di forza, sporcizia, docce fredde a volte letali, lobotomia, psicofarmaci ed elettroshock erano la quotidianità. Gli occhi di Mariucci osservano insofferenti la mancanza di umanità nei confronti del più deboli. I muri che li circondano, però, sono destinati a cedere, a crollare inesorabilmente per rivelare il rispetto tra curanti e pazienti, instaurando un dialogo che trova complicità nella comprensione delle nuove rivendicazioni sociali. Il mondo cambia, così come Mariuccia.

Uno spettacolo che mira ad essere un metodo di insegnamento, che offre l'opportunità di osservare la testimonianza di vita in occasione del 40° anniversario della promulgazione della Legge Basaglia. L'attrice Giulia Lazzarini mette in scena un'opera di grande rilevanza, dall'enorme potenzialità semantica, in una città come Collegno che nel 1977 decise di abbattere il muro di cinta che circondava il manicomio, anticipando così la legge 180.

Ad ospitare l'emozionante rappresentazione di "Muri", la Lavanderia a Vapore, un luogo simbolo per Collegno. Lo spettacolo, che si colloca all'interno della stagione Together We Dance, ideata da Piemonte dal Vivo, andrà in scena venerdì 6 aprile alle ore 21.

Diana Tassone