Nuova "frizione" tra i Presidenti di Circoscrizione e la sindaca Chiara Appendino: ad accendere il dibattito l'apertura del nuovo Ponte Unione Europea.
Era inizialmente fissato per oggi, mercoledì 5 aprile, il taglio del nastro del nuovo tratto di strada che unirà corso Matteotti e via Cavalli, ma ieri la conferenza dei Capigruppo del Comune di Torino aveva scelto all'unanimità di rinviarlo in segno di lutto per la morte della giovane studentessa di Rivoli, travolta da un treno alla stazione di Porta Susa.
Questa mattina è arrivata la comunicazione del Comune che l'inaugurazione è fissata per domani, giovedì 6 aprile. Una notizia che ha colto di sorpresa i Presidenti delle Circoscrizioni 1 e 3 Massimo Guerrini e Francesca Troise, dato che Palazzo Civico ha invece scelto di posticipare l'intitolazione. "Non comprendiamo", commentano Guerrini e Troise, "questa forzatura, che non rispetta né il lutto né la decisione dei Capigruppo, di inaugurare il ponte senza intitolarlo all'Unione Europea".
Un punto quest'ultimo particolarmente importante dato che il nome era stato scelto e votato all'unanimità dalle tre le Circoscrizioni. "Ponte Unione Europea ha un'evidente significato simbolico: staccare l'apertura dall'intitolazione lo fa venire meno", conclude la Troise.
Critica anche la posizione della vicecapogruppo del Pd in consiglio comunale Chiara Foglietta, che accusa Appendino di "mancato rispetto istituzionale e del lavoro delle Circoscrizioni". Questo nonostante ieri la Capigruppo avesse deciso di posticipare la cerimonia. "Oggi", aggiunge l'esponente dem, "bypassa la conferenza dei presidenti e organizza l'iniziativa dopo un solo giorno".