Eventi - 08 aprile 2018, 15:37

Oggi al Castello di Moncalieri lo spettacolo "Memorie di pietra"

Organizzato dalla Fondazione Egri per la Danza: appuntamento alle ore 18 e alle 21

Oggi, domenica 8 aprile, nuovo appuntamento della Stagione IPUNTIDANZA della Fondazione Egri per la Danza, al Castello di Moncalieri con lo spettacolo "MEMORIE DI PIETRA" della Compagnia EgriBiancoDanza, con la coreografia di Raphael Bianco. Doppio appuntamento, prima alle ore 18 e poi alle 21.

In scena un’installazione coreografica che utilizza le sculture sonore di Pinuccio Sciola, scultore sardo di fama internazionale. Il pubblico è seduto in cerchio e le opere sono disposte al centro, in una sorta di spirale come “un gioco dell’oca”, dove, come è noto, non vi e mai una progressione diretta alla meta, ma altalenante. L’attenzione è focalizzata sull’evoluzione umana. Le pietre infatti sono disposte come tappe di un percorso evolutivo discontinuo sfrondato ovviamente di ogni suggestione didascalica. L’installazione prevede la partecipazione attiva del pubblico alla generazione dei suoni e la conseguente reazione dei danzatori e del musicista/autore alle dinamiche sonore prodotte, creando ogni volta eventi coreografici differenti basati però su un “canovaccio” precostituito.

MEMORIE DI PIETRA
IDEAZIONE E COREOGRAFIA Raphael Bianco
ASSISTENTE ALLA COREOGRAFIA Elena Rolla
MAITRE DE BALLET Vincenzo Galano
SOUND CONCEPT E CONCERT LIVE Pietro Pirelli
SCULTURE SONORE Pinuccio Sciola
LUCI Enzo Galia
COSTUMI Marta Scarampi
DANZATORI Elisa Bertoli, Maela Boltri, Vincenzo Criniti, Vanessa Franke, Vincenzo Galano, Cristian Magurano, Alessandro Romano

PROSSIMO APPUNTAMENTO AL  CASTELLO DI MONCALIERI
“LO SPAZIO DELL’ANIMA”: Prima assoluta il 9 e 10 giugno, ore 21

Con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell'ambito del bando “Luoghi della Cultura” e del focus “Dar corpo allo spazio” - Itinerario performativo composto da quattro appuntamenti nel Castello di Moncalieri, con l’obiettivo principale di contribuire al rafforzamento del ruolo che il patrimonio culturale riveste per le comunità di riferimento, riconoscendone le caratteristiche di elemento identitario per lo sviluppo del territorio e per la formazione degli individui in un contesto sociale.

Massimo De Marzi