E’ lo scatto del fotografo venezuelano Ronaldo Schemidt il vincitore del World Press Photo of the Year 2018. L’annuncio ieri sera nella cerimonia svoltasi ad Amsterdam: il premio del più importante concorso di fotogiornalismo al mondo, organizzato dall’omonima fondazione olandese dal 1955, è andato a una fotografia realizzata per l’Agence France-Presse.
Immortala un ragazzo di 28 anni che indossa una maglietta che sta andando a fuoco. E’ stata scattata durante una manifestazione di protesta contro il presidente venezuelano Nicolas Maduro, avvenuta a Caracas nel maggio 2017. La foto ha anche vinto il primo posto nella categoria Spot News, immagini singole.
Questa e le altre immagini vincitrici del Wpp 2018 saranno esposte a Torino, dal 12 ottobre al 4 novembre. Per il secondo anno consecutivo, Cime porterà in città l’esposizione internazionale. Che non è solo una mostra: «Saranno previste lectio con i vincitori delle varie categorie, incontri legati ai temi immortalati dalle foto, serate di approfondimento» afferma Vito Cramarossa, il presidente di Cime. Un vero e proprio festival, dunque, dedicato al fotogiornalismo e all’attualità, sul quale si sta già lavorando.
Protagonisti saranno i vincitori italiani 2018 di Wpp: Gianluigi di Sturco, secondo nella categoria Storie d'attualità, Luca Locatelli, secondo categoria Ambiente, Francesco Pistilli, terzo nella categoria General News, Fausto Podavini, secondo categoria Progetti a lungo termine, e Alessio Mamo, secondo nella categoria People News. La location della tappa torinese è attualmente in via di definizione.