Cultura e spettacoli - 27 aprile 2018, 16:07

Il viaggio del partigiano Ercole: dal Cpg di Mirafiori verso la libertà

Lo spettacolo “Viaggio verso la libertà” della compagnia Quinta Storia andrà in scena sabato 28 aprile alle ore 21

La storia di Ercole Pistono arriva a teatro in sella a una bicicletta. Giovane canavesano, è stato uno dei tanti piccoli grandi eroi della Resistenza piemontese, le cui avventure sono ancora tramandate oggi nelle parole di chi l'ha conosciuto. “Viaggio verso la libertà”, pièce della compagnia Quinta Storta, è un progetto nato dall'idea di suo nipote Paolo, che ha ritrovato, in una vecchia casa di campagna, quegli appunti partigiani datati a partire dall'inizio dell'invasione tedesca.

Viene così messa in scena la vita di Ercole sin da quando era studente, con gli amici e un amore adolescenziale, tra Fiorano e Ivrea. Quindi lo scoppio della guerra, con il servizio militare a Tarquinia nel 1943, fino al fatale armistizio dell'8 settembre. Da qui inizia un viaggio di sette ragazzi verso il nord, in fuga dai nazifascisti, tra paure, dubbi e solidarietà. Il punto d'arrivo sarà la lotta partigiana, al fianco della settima divisione di Giustizia e Libertà: alla ricerca di aria pura, fresca, anelata a pieni polmoni, mantenendo sempre intatte umanità e comunione tra tutte le giovani anime che condivodono un destino di paura e speranza.

Lo spettacolo, che vede il coordinamento di Sara Consoli e Sara Alessandra Sottile, ha ottenuto il patrocinio della Città metropolitana di Torino. Dopo essere stato portato in scena il 22 aprile a Villa Giusti e il 25 al Caffè Basaglia, sarà presentato sabato 28 al Cpg di Mirafiori, in strada delle Cacce 36, alle ore 21.

 

La compagnia amatoriale Quinta Storta nasce all'interno del laboratorio “Chi è di scena?” della Compagnia dei Saltapasti, a Torino.

Per la realizzazione dello spettacolo sono stati coinvolti alcuni degli attori più esperti. Saranno in scena Giancarlo Viani (Ercole), Giorgio Roberto (Morello), Paolo Pistono (Lucat), Pierfrancesco Verra (Vigna), Tiziana Blasi/Ludovica Vigna (Ginette) e Matteo Fasolo (Bruno). Con la partecipazione dei fisarmonicisti Roberto Cannillo e Dario Mimmo.

Manuela Marascio