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Economia e lavoro | 27 aprile 2018, 14:20

Torino terza in Italia per morti sul lavoro: il 1° maggio corteo sotto la Mole per chiedere salute e sicurezza

In Piemonte, nel primo trimestre 2017 i decessi erano stati 12, quest'anno 21. Gli infortuni sono stati oltre 47.400

Torino terza in Italia per morti sul lavoro: il 1° maggio corteo sotto la Mole per chiedere salute e sicurezza

In Piemonte aumentano i morti sui luoghi di lavoro: se nel primo trimestre del 2017 si erano registrati 12 decessi, al 31 marzo 2018 siamo già a 21.

L'anno scorso Torino è stata la terza città d'Italia per numero di morti "bianche". Gli infortuni nella nostra regione sono stati oltre 47.400, di cui il 50% (23.601) solo nel torinese. A fornire questi dati, in occasione della presentazione degli eventi per il 1° maggio a Torino, il segretario generale della Cisl Torino-Canavese Domenico Lo Bianco. Lo slogan della manifestazione di martedì sarà "Sicurezza: il cuore del lavoro". Un appello unitario di Cgil, Cisl e Uil per dire basta "alle morti sui luoghi lavorativi".

Tra le cause che hanno determinato questa situazione, come ha evidenziato il segretario generale della Uil Piemonte Gianni Cortese, "la gig economy". Secondo i sindacati, la dilagante incertezza, con lavori a somministrazione, a termine, a chiamata, ha portato ad una diminuzione di investimenti per la formazione. "La crescita del precariato", ha evidenziato la segretaria generale della Cgil Torino Enrica Valfré, "impedisce alle persone di far valere i loro diritti e ci dice quanto vale ancora poco il lavoro nel nostro paese".

Il programma del 1° maggio a Torino prevede, come di consueto, il corteo che partirà da piazza Vittorio intorno alle 9:30 e si concluderà in Piazza San Carlo. Durante la manifestazione sono previste le esibizioni della Banda del Corpo Vigili Urbani della Città di Torino e della Banda Filarmonica Mirafiori. Il comizio conclusivo sarà tenuto intorno alle 11 dal segretario generale Cisl Domenico Lo Bianco. Sul palco prenderanno anche la parola un rappresentante della Gioventù Operaia Cristiana e lavoratori di Italiaonline, Embraco e Ilmed Logistics Spa. A seguire concerto-performance della compagnia artistica "Addò Và-Danze e ritmi del Sud".

Tra le iniziative che fanno da cornice la mostra fotografica dal titolo "L'Italia che muore sul lavoro" in programma dal 27 aprile al 10 maggio nel loggiato antistante la Sala delle Colonne a Palazzo Civico.

Cinzia Gatti

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