Celebrare la Francia come “paese ospite” significa anche riconoscerne l’importanza non solo letteraria, ma soprattutto storica. I 50 anni passati da quei movimenti del maggio ’68 sono un’occasione per riflettere su quanto sia cambiata l’Europa. Oggi si terranno diversi incontri sul tema, come quello con lo scrittore Pierric Bailly, che dialogherà con Marco Missiroli alle 13.30 presso lo Spazio Internazionale.
Poco prima, alle 12.30 allo Spazio Eventi, si parlerà del ’68 da una prospettiva differente, attraverso i maggiori casi editoriali con una ricerca del Laboratorio di editoria dell’Università Cattolica. Ci saranno Roberto Cicala e Giuseppe Lupo.
Dalla storia alla letteratura. Andrea Marcolongo incontra Alessandro D’Avenia oggi alle 13 in Sala Gialla, mentre alle 13.30 toccherà a Erri De Luca, ospite all’Arena Bookstock. Poi, alle 15.30, nello stesso spazio ci sarà Mauro Corona, che parlerà di “montagne e frontiere”. Lo scrittore dialogherà con Matteo Righetto a proposito dell’incessante desiderio umano di muoversi verso il riscatto.
Ma c’è anche la musica. Dori Ghezzi, alle 15.30, sarà in Sala Gialla per ripercorrere la sua vita con Fabrizio De André. All’incontro, coordinato da Teresa Ciabatti, con le letture di Valentina Bellé, interverranno anche Francesca Serafini, Gabriele Salvatores e Roberto Vecchioni. Più tardi, alle 18.30, il compositore Giovanni Allevi sarà all’Arena Bookstock. Si parlerà, però, anche di cinema. Alle 15, infatti, la Sala Azzurra ospiterà il regista e sceneggiatore Guillermo Arriga, che ha firmato pellicole importanti come “21 grammi” e “Babel”.
Sempre alta l’attenzione verso la memoria. C’è, in questo caso, una memoria letteraria che riporta a personaggi come Giovanni Arpino, scrittore torinese, autore della toccante poesia dedicata al Grande Torino, che sarà ricordato alle 11.30 in Sala Arancio. Ma c’è anche una memoria più recente, che non si può definire storica per questioni cronologiche ma che è ugualmente importante. Parliamo, ad esempio, del caso di Giulio Regeni, di cui si parlerà alle 18.30 in Sala Azzurra, con i suoi genitori e il legale di famiglia, a due anni dalla tragica scomparsa, ancora piena di aspetti da chiarire.
Due appuntamenti allo Spazio Duecento da segnare in agenda: alle 15.30 il regista Gabriele Del Grande parlerà dello Stato islamico visto da dentro; alle 16.30 Alessandro Milan parlerà del suo libro “Alessandro e Wondy. La storia di un amore infinito” con Selvaggia Lucarelli. Nel frattempo, alle 16, la Sala Filadelfia ospiterà Paolo Nori, che leggerà alcuni brani di Bulgakov.
Non mancano, poi, le occasioni di riflessione che esulano dalla stretta letteratura. Alle 14, all’Arena Piemonte, un incontro organizzato dal Corecom tratterà il tema del cyberbullismo. Alle 17.15, poi, si parlerà di un progetto di promozione della lettura che utilizza Instagram, con un dialogo composto da immagini e musica tra Petunia Ollister e Federico Sacchi. Alle 18, infine, allo stand della Città di Torino e della Città Metropolitana, l’assessore comunale Marco Giusta parlerà degli usi civici dei beni comuni, a partire dal caso della Cavallerizza Reale, insieme a Ugo Mattei e Alessandra Quarta.