È stato lanciato venerdì 1° giugno il nuovo servizio “Movida Smart” in zona Vanchiglia, su piazza Santa Giulia. I locali aderenti all’associazione Smart Vanchiglia, da poco costituita, si sono attivati per una “gestione intelligente e condivisa” del fenomeno della movida notturna. Uno staff, composto da quattro persone, ha prestato servizio il venerdì e il sabato da mezzanotte fino alla chiusura dei locali, con il compito di garantire il riposo dei residenti e la pulizia della piazza.
“Sicuramente è stato un buon inizio – ha commentato Roberta Isgro’, presidente di Smart Vanchiglia – vedremo come muoverci a pieno regime”. Il primo weekend ha dato segnali incoraggianti, ma molto resta ancora da fare perché il numero di persone è molto elevato. “La situazione è complicata e complessa – ha aggiunto Luca Deri, presidente della Circoscrizione 7, tra i promotori dell’iniziativa – ma questo è un segnale che i commercianti hanno dato per dimostrare che si stanno impegnando per dare un servizio migliore”.
Restano, però, alcuni problemi che difficilmente potranno essere risolti da un servizio d’ordine. “I quattro presenti sulla piazza – ha proseguito Deri – hanno ripulito tutto, a fine serata non c’era niente. Ma è diventato complicato gestire i fenomeni. Venerdì sera, ad esempio, c’era un ragazzo con una cassa, con musica ad alto volume e persone che ballavano, questo non dovrebbe accadere. E soprattutto c’erano anche gli spacciatori, per questo è necessaria la presenza delle Forze dell’Ordine”.
Il servizio proseguirà fino ad agosto, nell'ambito di una serie di iniziative volte a promuovere “un uso responsabile degli spazi pubblici in area movida”, come annunciato qualche giorno fa. Un passo, in questo senso, è rappresentato dalla nascita stessa di un’associazione di locali, che in effetti, almeno per quanto riguarda piazza Santa Giulia, era stata chiesta a più riprese dalla Circoscrizione 7.