Parte sotto una luce positiva la nuova edizione di Collisioni, nonostante i problemi legati alla sicurezza che hanno fatto lievitare i costi. Il direttore artistico, Filippo Taricco, ha parlato di 450.000 di costi in più tra mancata biglietteria (palco ridotto da 12.000 a 9.000 posti) e i maggiori costi di sicurezza. Una spesa pari al 15% del budget generale, per la copertura è stato chiesto un impegno maggiore a Regione e fondazioni. “Il problema – ha aggiunto Taricco – si porrà però a settembre, la soluzione di quest’anno è temporanea, occorrerà fare una riflessione legata alle manifestazioni culturali”. E tra le ipotesi si parla di una nuova arena ai piedi di Barolo, da ristrutturare, che potrebbe ospitare anche 14.000 persone, ma il cui eventuale costo complessivo è ancora da valutare.
Nel frattempo il festival “agrirock” di Barolo compie dieci anni e sarà in programma dal 29 giugno al 28 luglio con una line up di livello internazionale. Tra i nuovi ospiti, annunciati per il decennale, ci saranno anche Dolcenera, Coccoluto, Giuseppe Cruciani e Mannarino, che ritirerà il Premio Giovani. Ma questi si aggiungono ai concerti di Steven Tyler, Lenny Kravitz, Depeche Mode (già sold out), Pezzali-Nek-Renga e Caparezza. Senza dimenticare l’atteso concerto di addio di Elio e le storie tese, in programma il 29 giugno con tanti altri artisti e amici che saliranno sul palco per “salutare” la storica band, che ha annunciato il proprio scioglimento già a fine 2017. Con loro, a Barolo, ci saranno Piero Pelù, Geppi Cucciari, Maccio Capatonda, Cristina D’Avena e Rocco Tanica.
Il cuore del festival, infatti, sarà durante il primo weekend, dal 29 giugno al 2 luglio, con i concerti più importanti e una lunga serie di eventi durante il giorno. “Un festival – ha spiegato Filippo Taricco – è un po’ come una cattedrale, si costruisce per coinvolgere tutte le anime di un territorio”. “Io e l’assessore Parigi – ha aggiunto Renata Bianco, sindaco di Barolo – abbiamo iniziato il nostro mandato 4 anni fa presentando Collisioni. Il nostro piccolo paese diventa un palcoscenico aperto per 5 giorni l’anno”. Ed è un territorio, quello che circonda il piccolo paese di 700 abitanti, che entra nel festival con numerose realtà locali. “Barolo – ha aggiunto il sindaco – non è più conosciuta solo per il vino ma anche per il territorio”.
“Abbiamo anche creato un centro permanente – ha aggiunto Antonella Parigi, assessore regionale alla Cultura – e Collisioni e Barolo sono diventati un punto di riferimento per il turismo. Fare un festival così comporta anche dei disagi per i cittadini del paese, ma quando uno ha una manifestazione del genere deve essere consapevole di cosa ha in mano, quindi cerchiamo di superare tutti gli ostacoli perché crediamo sia un valore per il nostro territorio. È una realtà che molti altri territori ci invidiano”. Il punto di forza è la “fusione” tra contenuti culturali e valori del territorio. L’assessore ha quindi sottolineato l’importanza di tenere Collisioni in Piemonte, anche alla luce delle discussioni sul futuro del festival, nell’ipotesi che possa spostarsi altrove.
Oltre alla musica c'è anche la letteratura. Gli ospiti sono sempre numerosi e, tra i confermati, ci saranno Niccolò Ammaniti, Julian Barnes, Mauro Corona, Alessandro D’Avenia, Erri de Luca, Tahar Ben Jelloun, Massimo Recalcati e Irvine Welsh. Ma incontreranno il pubblico di Collisioni anche Luca Carboni, Giancarlo Caselli, Beppe Vessicchio, Marco Travaglio e Laura Morante.
Tra le iniziative legate al decennale, intanto, spicca il lancio di una compilation, realizzata con l’emittente radiofonica Rtl 102.5, con 30 brani dei più grandi artisti che hanno calcato le scene di Collisioni in questi anni. Il doppio disco sarà in vendita nei negozi di musica dal 15 giugno.
Numerosi i partner, come Fondazione Crt, Fondazione Crc e Ubi Banca, oltre alle eccellenze dell’enogastronomia e dell’agricoltura, che prenderanno parte all’area incontri del “Palco Wine & Food”. Racconti, degustazioni e incontri torneranno così a grande richiesta, con la presenza di diverse regioni italiane, dal Friuli Venezia Giulia alla Puglia e all’Abruzzo, che sarà presente a Barolo per la prima volta. Occorre prenotare attraverso il sito web ufficiale del festival.
Non mancano, poi, le iniziative dedicate ai professionisti, con il progetto Wine & Food.
Quindi i premi: il Premio Giovani Musica, assegnato a Mannarino, una presenza abituale di Collisioni, e il Premio Speciale Maestro del Cinema, che sarà consegnato a Bernardo Bertolucci. Ma il festival avrà a disposizione anche una buona squadra di volontari, che si occuperanno dell’assistenza ai disabili, in collaborazione con la Cooperativa “Il Laboratorio”, che curerà anche i laboratori creativi per i bambini nell’area Kids.
Prima di andare ai concerti, infine, è necessario consultare l’elenco degli oggetti non ammessi, per motivi di sicurezza. Si va da borse e zaini superiori a 10 lt alle bombolette spray, alcolici, ombrelli, aste, macchine fotografiche, videocamere e anche tende e sacchi a pelo.
Per tutte le informazioni: www.collisioni.it