"I consiglieri comunali M5s di Torino non possono avere la minima idea dello sviluppo, avendone molte, e confuse, della decrescita. Di fronte alla prova di forza della sua maggioranza, il sindaco Appendino ha una strada obbligata: si presenti in Consiglio comunale e sfidi la sua maggioranza a votare contro. Di fronte a un voto contrario alle Olimpiadi, il sindaco non avrebbe altra scelta che le dimissioni. Ai consiglieri resterebbero 20 giorni di tempo per chiarirsi le idee e decidere se penalizzare Torino rifiutando i Giochi Olimpici, o se, invece, rinnegare 10 anni di prediche al vento e prendere atto che la crescita e lo sviluppo hanno bisogno anche di grandi eventi".
Lo ha detto l'onorevole Osvaldo Napoli, capogruppo di Forza Italia al Comune. "Ma - ha aggiunto - sono certo che il sindaco Appendino, di fronte alla richiesta di un voto in Consiglio comunale, potrebbe trovare a sorpresa una maggioranza diversa e non meno ampia di quella che l'ha sostenuta fino a oggi. E non solo sulle Olimpiadi invernali. Per Appendino si aprirebbe la prospettiva di diventare la versione torinese di Pizzarotti".