Si sono presentati oggi a Palazzo Lascaris, mentre era in corso la seduta del Consiglio regionale del Piemonte, i 12 lavoratori della Fondazione per il Libro, attualmente in distacco.
Il motivo? Incontrare il presidente Boeti e alcuni consiglieri, dopo che ieri è arrivata la notizia che non ci sarà la proroga di un mese dei loro contratti che era stata annunciata per il prossimo lunedì. Lo stop, inaspettato, era arrivato dal commissario liquidatore Maurizio Gili, con cui domani in Regione i sindacati e gli enti locali terranno un incontro decisivo per il futuro dei lavoratori.
Al momento non si conosce cosa verrà proposto durante l'incontro. La Cgil si augura "se non la soluzione definitiva di ricollocamento che attendiamo da 6 mesi, almeno una soluzione momentanea che non lasci i 12 dipendenti del Salone del Libro senza stipendio".