"Gli interventi di una parte del movimento pentastellato torinese sembrano, anzi sono, fatti apposta per allontanare la prospettiva che le Olimpiadi invernali tornino a Torino." A dirlo è il Presidente della Regione Sergio Chiamparino, all'indomani del consiglio comunale in cui una parte del M5S ha duramente contestato l'ipotesi di giochi olimpici bis. Oggi il sindaco Chiara Appendino incontrerà a Roma il Coni e il governo, per poi consegnare il pre-dossier olimpico.
Domani è previsto invece il faccia a faccia tra Chiamparino e il sottosegretario del governo con delega allo Sport Giancarlo Giorgetti, con il quale il governatore sosterrà"con convinzione la candidatura di Torino e delle valli olimpiche in quanto forte dell’esperienza del 2006, pressoché unanimemente ritenuta esemplare dal punto di vista del successo sportivo, della legalità, dell’utilizzo razionale delle risorse e della gestione economica".
"Come é noto", precisa il governatore, "si é conclusa con un avanzo di amministrazione sia per l’Agenzia Torino2006 che ha realizzato gli investimenti, sia per il TOROC che ha organizzato l’evento".
"Senza contare poi", prosegue Chiamparino, "lo straordinario coinvolgimento dei cittadini torinesi e piemontesi i quali ancora oggi, non casualmente, in larghissima maggioranza auspicano che le Olimpiadi invernali tornino a Torino".
Secondo il Presidente della Regione, per ottenere le Olimpiadi, è necessario "far prevalere la forza e la coesione di un territorio che ben conosce il valore avuto da Giochi 2006 per far crescere la visibilità internazionale di Torino, il turismo e l’orgoglio di essere torinesi".