Politica - 17 luglio 2018, 15:15

Nasce Torino City Lab: un laboratorio per l'innovazione grande 130 chilometri quadrati

La Giunta comunale ha approvato questa mattina una delibera presentata dall’assessora Paola Pisano

Non solo attrezzare alcune porzioni di città, ma fare di tutta Torino un laboratorio a cielo aperto per lo studio, la sperimentazione e lo sviluppo di tecnologie innovative e ad impatto sociale, finalizzate al miglioramento della qualità della vita in ambiente urbano.

Un progetto – per la cui attuazione questa mattina la Giunta comunale ha approvato una delibera presentata dall’assessora Paola Pisano - che la Città conta di realizzare attraverso l’evoluzione del modello “Torino Living Lab” in “Torino City Lab”, rafforzando le attività di supporto alle attività di testing e sviluppo svolte dalle imprese e, in particolare, semplificando le procedure di gestione amministrativa e burocratica, favorendo la conoscenza della città stessa e dei suoi cittadini (anche tramite i “dati”), favorendo la collaborazione tra aziende e tra aziende stesse ed enti pubblici, promuovendo la costituzione e la partecipazione a network internazionali di città interessate e impegnate nella diffusione e nella condivisione di innovazione.

Di fatto, Torino City Lab si configura come una “piattaforma territoriale” aperta alla collaborazione, sostenibile nel tempo, tra soggetti pubblici e privati, con l’obiettivo, tra le altre cose, di creare un ecosistema territoriale favorevole all’innovazione urbana,  capace di offrire un supporto tecnologico e di competenze alle aziende che intendono testare innovazione nel capoluogo piemontese, di attivare attività di sperimentazione congiunte tra imprese e mondo della ricerca, di realizzare un “osservatorio” che effettui ricerca e scouting di servizi e che, intorno a tecnologie innovative oggetto di sperimentazione, possa nascere e svilupparsi un ecosistema produttivo, con relativo indotto.

“Con gli attori del mondo universitario, dell’impresa e altri stakeholder – spiega l’assessore Paola Pisano - possono essere stipulati accordi di partenariato, con l’obiettivo di creare Delle politiche economiche che sviluppino il territorio grazie all'innovazione , favorendo il trasferimento tecnologico, la creazione di nuovi modelli di business aiutando la crescita di nuove professionalità sempre più vicine alle esigenze del mercato. Una strategia – aggiunge l’assessora – che ha avuto successo in città come Berlino, Monaco e New york e che potrebbe rivelarsi vincente anche a Torino con ricadute positive per l’economia del territorio, contribuendo a collocarla definitivamente tra le città d'Europa dove l'innovazione si testa e sviluppa”.

In sintesi, attraverso la piattaforma “Torino City Lab” saranno messe a disposizione informazioni, dati e strumenti utili allo svolgimento delle attività di ogni partner dell’iniziativa, sarà favorita la semplificazione e, in casi specifici, la deregolamentazione anche attraverso il contatto con gli enti regolatori/autorizzativi in ambiti specifici, saranno valorizzate le vocazioni e filiere del territorio in raccordo con la rete di attori locali e adottate iniziative per stimolare la domanda pubblica di innovazione, anche coinvolgendo altre pubbliche amministrazioni.

Insomma, dallo sviluppo dell’auto a guida autonoma a tanti altri progetti, Torino si propone come laboratorio di innovazione a 360 gradi.

c.s.