La curcuma è una delle spezie più usate in India, fin dai tempi più antichi, e ormai approdata anche nel resto del mondo con la globalizzazione, che ha portato la cucina internazionale su tutte le tavole. La cucina indiana è tra le più diffuse, specialmente nel mondo anglosassone. Con essa anche la curcuma, uno degli ingredienti principali del curry, un tipo di preparazione per diverse ricette. Ma la curcuma non è solo un ingrediente, ma anche un alimento ricco di benefici. Viene chiamato anche zafferano delle Indie, ed è una pianta erbacea del sud-est asiatico. Fa parte anche della tradizione thailandese e di altri paesi della regione. Il colore giallo ricorda da vicino lo zafferano. La pianta, in particolare il rizoma, viene polverizzata per ottenere la spezia utilizzata in cucina. Delle 80 varietà conosciute, la più utilizzata è la curcuma longa.
I benefici della curcuma
La curcuma si è rivelato un ingrediente molto benefico grazie all'alto contenuto di curcumina e di altri curcuminoidi, presenti fino al 5% nella pianta. Molto aromatica, la curcuma viene considerata una droga salutare, che aiuta l'organismo in molte patologie.
È in particolare la medicina ayurvedica a farne largo uso, per molte terapie. La curcuma risulta essere un perfetto antisettico e antibatterico, e per questo viene utilizzata da tempo immemorabile sulle ferite aperte della pelle, o per casi di ustioni. Qui l'effetto dell'applicazione è quello cicatrizzante.
Ma recenti ricerche hanno svelato altre proprietà per questa spezia. È un ottimo antiossidante, con reali benefici contro i radicali liberi, con riflessi positivi sulla depurazione dell'organismo. Altre ricerche la indicano anche come efficace antitumorale.
La sua proprietà di depurazione si rivolge soprattutto al fegato, dove svolge una funzione coleretica, ovvero facilita e aiuta la produzione di bile nell'organo, oltre che a svuotare la colecisti in un'azione protettiva. Grazie all'azione antiossidante combinata, nel fegato riesce anche a favorire la diluizione del sangue, risultando utile all'apparato cardiocircolatorio.
Per quel che riguarda le proprietà antitumorali, queste sono favorite dalla capacità di inibire alcuni enzimi responsabili del progresso della malattia. È stata l'Università della California a scoprire la sua azione contro il papilloma virus, e contro vari tumori localizzati alla testa e al collo. Nel Michigan invece, sono state scoperte le sue azioni migliorative sulle cure chemioterapiche.
La stessa capacità consente alla curcumina di svolgere la sua azione di antinfiammatorio. Nel combattere le infiammazioni la spezia è dunque utile anche in quelle ossee e articolari.
La curcuma ha buone concentrazioni di grassi insaturi e vitamina C, oltre che minerali come il calcio, il magnesio e il potassio. Apporta inoltre proteine e carboidrati, mentre il colesterolo è del tutto assente. Inoltre, il colesterolo presente nel corpo, viene depurato grazie alla capacità della curcuma di depurare il corpo dai lipidi.
Altri benefici
Nell'uso in cucina, un generoso cucchiaio di curcuma nelle vostre ricette faciliterà la digestione del pasto. La sua assunzione inoltre ha effetti benefici a livello celebrale e nervoso. Da una parte, aiuta la memoria e il cervello nell'auto-guarigione, dall'altra combatte la depressione, tanto da essere definito un Prozac naturale.
Nei diabetici, la curcumina può dare più forza all'organismo, ma sembra che abbia proprietà anche di prevenzione per questa terribile malattia.
Ne basta un grammo al giorno per ottenere ottimi risultati. Possiamo calcolare che un cucchiaio da minestra di curcuma contenga tra i 3 e i 5 grammi di spezia. Gli effetti vengono amplificati dall'associazione con l'olio extravergine di oliva. Un'altra associazione alimentare, che produce ottimi effetti, è con lo zenzero e il peperoncino.
I nutrizionisti di Inran.it raccomandano di non cuocere la curcuma in cucina, ma di metterla all'ultimo minuto in modo da sfruttarla cruda. In questo modo si sfrutterebbero tutti i principi dei curcuminoidi, altrimenti persi per l'alta volatilità di questi elementi.
Oggi, per tutti questi benefici, la curcuma viene inserita anche in integratori alimentari regolarmente in commercio, che consentono l'assunzione anche fuori dai pasti.