“Le infrastrutture piemontesi non possono essere messe in discussione – ha ribadito il Presidente dell’ANCE Piemonte Giuseppe Provvisiero – una parte del Governo continua a rilasciare annunci sul blocco della Torino-Lione o sul declassamento dell’Asti-Cuneo senza rendersi conto delle pesanti conseguenze immediate per il nostro territorio, che soffre da dieci anni di una progressiva recessione con un PIL procapite inferiore del 12% rispetto alla media delle altre regioni del Nord Italia”.
Il Presidente dei costruttori piemontesi, in risposta al Ministro delle Infrastrutture Toninelli e al Presidente del Consiglio Conte, torna a parlare dell’importanza delle infrastrutture per il territorio e si unisce all’appello del Presidente della Regione Piemonte Chiamparino per bloccare la deriva anti-piemontese e contraria agli interessi del Nord-Ovest e dell’intero Paese.
“A tutela del territorio e dell’occupazione siamo a favore sia della TAP che della TAV ed aderiamo da subito al tavolo della Regione indetto dal Presidente Chiamparino che coinvolge le rappresentanze economiche, sociali, istituzionali e politiche a supporto dell’Osservatorio Torino-Lione, per far capire a quella parte di Governo che non possiamo non agire di fronte al rischio di isolamento e definitivo blocco economico della nostra regione - conclude il Presidente dell’ANCE Piemonte – Come Associazione delle imprese di costruzioni ci sentiamo responsabili della crescita dei nostri territori per favorire il benessere della collettività, responsabilità che un contradditorio Governo, orientato ad una politica del non fare, sembra non volersi assumere”.