Milano si tira fuori, si ritira dalla corsa ai Giochi Invernali del 2026. Ad annunciarlo è il sindaco del capoluogo lombardo, Giuseppe Sala, in una lettera inviata stamattina al Presidente del Coni Giovanni Malagò.
"Con rammarico", scrive Sala, "constato che nella scelta della candidatura per i Giochi del 2026 le ragioni della politica stanno prevalendo su quelle sportive e territoriali." "Per spirito di servizio al Paese Milano conferma la sua disponibilità ove richiesto, solo come venue di gare o eventi, in quanto, stante le attuali condizioni, non ritiene praticabile una sua partecipazione alla governance del 2026", conclude il sindaco di Milano.
Negli scorsi giorni Malagò aveva auspicato una candidatura unitaria di Cortina, Milano e Torino - con nessuna delle tre capofila - per i Giochi olimpici delle Alpi.
E tra i primi commenti, c'è quello di Stefano Lo Russo, capogruppo del Pd in Comune a Torino: "Adesso abbiamo una grande occasione, non sciupiamola. Sala ci fornisce un formidabile assist a questo punto per portare l'intero evento a Torino."
"A questo punto Appendino non cambi la linea e continui a tenere il punto. Noi ci siamo e la sosteniamo. Con buona pace dei pochi consiglieri comunali grillini ribelli che non le vogliono. Lavoriamo insieme nell'interesse di Torino"., conclude l'esponente dem.