Politica - 02 agosto 2018, 12:30

Olimpiadi, i dubbi di Appendino: “Area troppo estesa”

Il masterplan presentato dal Coni, che candida insieme Cortina, Milano e Torino, non piace. “La pista di bob c’è già, sono d’accordo con Chiamparino”

Non si sbottona più di tanto la sindaca di Torino, Chiara Appendino, sulla questione Olimpiadi. Durante la conferenza stampa di presentazione delle prossime iniziative legate a “Torino 2030”, infatti, ha ribadito la posizione già espressa. Il masterplan del Coni sulla candidatura italiana “a tre” per le Olimpiadi 2026 (Cortina, Milano e Torino) non piace.

“Per noi – ha spiegato – Torino e le sue valli hanno già tutto. Un masterplan così esteso, a nostro avviso, non è la proposta migliore che l’Italia può offrire. Auspichiamo che il governo intervenga”. La sindaca è in linea con quanto dichiarato dal presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, che ha spiegato come costruire una nuova pista di bob a Cortina, quando a Cesana esiste già e andrebbe soltanto riadattata, sarebbe uno spreco.

“I sindaci – ha concluso la sindaca – non hanno nemmeno potuto vedere il masterplan prima della presentazione. Visto che il progetto coinvolge un territorio così esteso è bene che sia il governo a intervenire per valutare costi e benefici. Aspettiamo che ci convochino”.

Paolo Morelli