Niente stop all'autotrasporto: se ne riparla dopo le ferie. E' stato rinviato a settembre il fermo dei mezzi per le imprese che Confartigianato Trasporti, insieme ad altre sigle datoriali, avevano programmato per i primi giorni di agosto.
Uno spostamento legato all'impegno assunto con gliaddetti ai lavori del ministro Toninelli che si è detto pronto a lavorare con il Ministero dell’Economia al fine di reperire risorse aggiuntive per aumentare gli importi delle deduzioni forfettarie relative ai redditi 2017.
“Abbiamo illustrato al Ministro le problematiche del settore - spiega Aldo Caranta, presidente di Confartigianato Trasporti Piemonte -. Il titolare del Dicastero ha altresì annunciato l’apertura di un tavolo di confronto con la nostra categoria, per individuare soluzioni da attuare in tempi brevi nell’interesse degli autotrasportatori e dell’economia del Paese”.
“A fronte di questo impegno -continua Caranta - abbiamo deciso di posticipare all’ultima settimana di settembre il fermo nazionale dei servizi di autotrasporto merci previsto dal 6 al 9 agosto”.
In relazione al problema del ricambio generazionale dei veicoli la categoria informa le 4894 imprese dell’autotrasporto del Piemonte, che anche quest’anno potranno fruire di 33,6 milioni di euro, per acquistare nuovi veicoli a metano, rimorchi, semirimorchi e casse mobili oppure radiare o rottamare i veicoli ormai obsoleti, che il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture ha messo a disposizione a livello nazionale.
“I fondi erogati – commenta Caranta – saranno insufficienti per soddisfare tutte le richieste ma rappresentano, in ogni caso, un valido budget da utilizzare per i mezzi diventati obsoleti”.