Apre a Torino in via Murialdo 31 il nuovo centro di Alessandro Adamo, uno dei maggiori esperti del Metodo Feldenkrais. Si tratta di una tecnica riconosciuta in tutto il mondo; ma ancora poco diffusa rispetto ai benefici che offre. Molto usata in rieducazione per risolvere dolori fisici come cervicale, mal di schiena e problemi di postura, ma anche problemi più gravi che intaccano la capacità di muoversi.
Potete trovare maggiori informazioni a riguardo su www.alessandroadamo.com/metodo-feldenkrais-torino o proseguire con la lettura dell’intervista.
Intervista ad Alessandro Adamo
Alessandro, spiegaci cosa è il Metodo Feldenkrais, quando è nato e in che modo può aiutare le persone
Nonostante in Italia se ne senta parlare ancora poco rispetto ai benefici che porta, si tratta di una tecnica di ri-educazione del movimento e della postura che esiste dalla metà degli anni '50 ed è diffusa in tutto il mondo. Si basa sulla naturale capacità che tutte le persone hanno di muoversi e apprendere; per questo non si limita ad “aggiustare”, ma opera dei veri e propri cambiamenti nel sistema nervoso che possono dare benefici duraturi a persone di qualsiasi età e condizione fisica.
Alessandro, raccontaci qualcosa di te: che studi hai fatto, da quando ti occupi di questo settore, come ti sei appassionato
Sono nato con una grandissima passione per lo sport che ho coltivato negli anni fino a farlo diventare parte del mio lavoro. Dopo aver conseguito la laurea in Scienze Motorie ho deciso di intraprendere un percorso quadriennale che mi permettesse di lavorare con atleti, ma anche con bambini, adulti e anziani. Nel Metodo Feldenkrais ho trovato l'approccio che stavo cercando. E' un lavoro stimolante e sempre nuovo, che ti permette di affrontare ogni caso come unico e ottenere ottimi risultati sia nella rieducazione che nello sport.
Differenze tra osteopatia, fisioterapia e Metodo Feldenkrais
La differenza principale è data dal fatto che nel Metodo Feldenkrais non esistono protocolli prestabiliti, ma ci si focalizza sulla persona nella sua totalità, nel suo modo di funzionare includendo aspetto motorio, cognitivo, emotivo. Pur andando a ”scavare” in un problema, non si perde mai di vista l'immagine generale che racchiude questi aspetti. In tal modo non ci limitiamo ad analizzare il problema, ma come questo influisce sul resto trovando la via di recupero migliore per ciascuno.
Il Metodo Feldenkrais è per tutti?
Assolutamente si. E' un lavoro che può aiutare persone di qualsiasi età e condizioni fisiche. Personalmente lo applico con bambini che hanno problemi posturali o neurologici, adulti che conducono una vita sedentaria o stressante, anziani che devono far fronte ai comuni acciacchi dell'età o a problematiche più gravi. Infine, ma non meno importante, lo utilizzo con atleti e squadre che seguo integrandolo a preparazione fisica, ma anche alla rieducazione da infortuni, in particolare in tennis, sci, golf, basket e volley.