O. NAPOLI, LIBRO ABATANGELO PRETESTO PER MEETING DI VIOLENTI
La crème de la crème della violenza, quella di oggi e quella di ieri, si è data appuntamento con il pretesto della presentazione di un libro scritto da Pasquale Abatangelo, ex nappista, delinquente ordinario, passato alle cronache per rapine e furti prima doc darsi alla macchia con la lotta armata.
L’appuntamento, venerdì prossimo a Venaus, è stato preceduto, secondo indiscrezioni, da un vertice fra esponenti No-Tav e consiglieri comunali del M5s. Oggetto: come convincere il governo a rimuovere il Commissario alla Tav, Paolo Foietta, il presidente della società Italo-francese Mario Virano, e smantellare l’Osservatorio.
Tutto si tiene: l’estremismo di ieri e quello di oggi vanno a braccetto, come è normale che sia in un Paese prerennemente alla rincorsa di un passato che si vorrebbe incontaminato per non affrontare le sfide della modernizzazione e della globalizzazione. I deliri rivoluzionari degli anni ‘70, sfociati nella tragedia del terrorismo, si riaffacciano nel presente, sotto altre spoglie e con altri protagonisti. Ma sempre di deliri si tratta.