La nuova gara per il "trasporto disabili del Comune di Torino non verrà fatta al massimo ribasso". È questa la rassicurazione fornita dall'assessore all'istruzione Federica Patti durante una commissione dedicata alle prospettive del servizio, al centro di pesanti polemiche negli ultimi mesi. L'azienda appaltatrice, la Tundo, ha fatto registrare ritardi nei pagamenti degli stipendi fino a spingere Palazzo Civico a corrispondere direttamente ai lavoratori e lavoratrici della ditta gli emolumenti, applicando l’articolo 30 del Codice degli Appalti.
Quello attuale scade il 31 dicembre 2018: la nuova gara per la raccolta di manifestazioni d'interesse verrà pubblicata tra la fine di ottobre e l'inizio di novembre, con l'obiettivo di affidare il servizio a gennaio. Il bando verrà con tutta probabilità diviso in più lotti, per andare maggiormente incontro alle richieste dell'utenza. Proprio su questo il capogruppo dei Moderati Silvio Magliano ha chiesto alla giunta di condividere il percorso che porterà all'affidamento del nuovo servizio.
"Le imprese del territorio interessate al bando", ha commentato il M5S Antonino Iaria riprendendo il suggerimento di Magliano, "facciano sinergia, in modo da essere un soggetto forte nel partecipare alla gara".