Economia e lavoro - 10 settembre 2018, 10:15

A Fossano il premio originalità del concorso "Albero dei sogni" promosso dalla BCC di Casalgrasso e Sant'Albano Stura

Ieri la premiazione, altri riconoscimenti assegnati tra le duecento classi partecipanti delle scuole nelle province di Cuneo e Torino

Domenica 9 settembre, in occasione della chiusura della Fiera nazionale del peperone, piazza Sant'Agostino a Carmagnola si è riempita di alberi: tutti quelli realizzati dai 3 mila bambini che, insieme alle loro insegnanti, hanno partecipato al concorso «Albero dei Sogni», promosso dalla Bcc di Casalgrasso e Sant'Albano Stura e riservato alle scuole dell'Infanzia e alle scuole Primarie delle province di Cuneo e Torino.

Originalità e «like»
Il «Premio originalità», vale a dire il contributo da 500 euro destinato all'acquisto di materiale didattico, è stato assegnato alle classi seconde della scuola primaria «Primo Levi» di Fossano che, guidate dall'insegnante Donatella Gertosio, hanno realizzato un albero fatto di legnetti e altri pezzi di recupero, ricco di colori.

Tutte le foto degli alberi realizzati sono state pubblicate sulla pagina Facebook della Bcc e gli istituti cuneesi hanno fatto incetta di «like», così da ricevere i «Premi web»: per la Primaria, sono stati addirittura 1.602 i «mi piace» ricevuti dall'albero dei sogni costruito dalla classe terza della scuola di Casalgrasso, altri 1.538 alla classe seconda dello stesso istituto, mentre la paritaria «San Domenico» di Fossano ne ha ottenuti 1.247. Per l'Infanzia, l'albero con più like è stato quello realizzato dai bambini di Moretta, 409 sono andati a quello fatto a Sant'Albano Stura e 304 per l'albero della scuola di Trinità. Entrambe le classi ai primi posti hanno ricevuto un buono da 500 euro per acquistare materiale didattico e lo stesso premio è andato alla sezione C della scuola dell’infanzia in Viale Signorini a Villastellone (parte del Compresivo 3 di Carmagnola).

Gli altri premi
Gli altri due primi premi da 500 euro sono stati assegnati a scuole di Carmagnola: per la sezione Infanzia, il riconoscimento è andato alla sezione «Mirò» del Secondo istituto comprensivo. I bimbi, sotto la guida dall'insegnante Ivana Costi, hanno ralizzato un albero che, ricoperto di plastica e lattine, riportava la frase «La natura salverà l'uomo» perché, a loro giudizio, sarà proprio la natura a imporre all'uomo un maggior rispetto e impegno per un mondo più pulito e meno inquinato. L'altro primo premio, per la sezione Primaria, è andato alle classi terze A, B, C, D le compresivo 1 «Rayneri». La collaborazione tra alunni, coordinati dalle maestre Raffaella Rubatto, Caterina Costanzo, Rosanna Vaschetti ed Elena Zecchillo, ha portato alla realizzazione di quattro alberi (quello dei profumi, delle belle parole, dei suoni e dei colori) uniti con un cuore.

Al secondo posto (buono da 300 euro) si è classificata la scuola «Fanciulli» di Torino con le sezioni A, B, C dei bimbi di tre anni per la sezione Infanzia con il loro albero-fiaba, mentre per la Primaria a essere premiate sono state le classi 2A e 2B della «Don Milani» di Salsasio (Carmagnola), il cui albero affonda le radici in un prato a forma di cuore. Sul gradino più basso del podio (200 euro) la sezione G della scuola dell'Infanzia in Strada vecchia delle Poste a Poirino e la 3B dell'Istituto comprensivo 3 di Carmagnola. I primi hanno realizzato un albero che sostiene il mondo e ai cui rami sono appesi come palloncini i sogni dei bambini; i secondi un albero abitato da farfalle e uccelli che cantano per portare fortuna ai piccoli ricoverati in ospedale.

Inoltre Caffè Vergnano, nuovo sponsor della Fiera nazionale del peperone, ha istituito un premio speciale, consegnando una macchina del caffè e la fornitura di cialde per un anno alla classe 4A del collegio Sacra Famiglia di Torino e alla scuola dell'Infanzia di Pancalieri.

Duecento classi
L'iniziativa ha coinvolto duecento classi di diverse scuole nelle province di Torino e Cuneo con un duplice obiettivo: dare valore ai sogni dei bambini, facendoli riflettere sull'importanza degli alberi, della natura e della solidarietà verso i meno fortunati. Infatti, il concorso è stato anche un'occasione per raccogliere fondi da destinare alla Fondazione Forma, che aiuta le famiglie dei bimbi ricoverati all'ospedale Regina Margherita di Torino.

Il concorso ha avuto anche una grande eco sui social network: la pagina della Bcc di Casalgrasso e Sant'Albano Stura sulla quale sono state pubblicate le foto degli alberi dei sogni è stata visitata da 107 mila utenti nella sezione Primaria e da 45 mila nella sezione Infanzia.

La giuria
A valutare gli alberi dei sogni realizzati dai bambini è stata la giurica composta da Alberto Osenda, presidente della Bcc di Casalgrasso e Sant'Albano Stura, Antonino Aimone, vicepresidente della Fondazione Forma Onlus, Elio Rabbione, presidente dell'associazione Amici di Palazzo Lomellini di Carmagnola, Brigittza Zunino, dell'associazione Museinsieme di Carmagnola, e la pittrice Maria Rosa Gaude.

Alla cerimonia di premiazione hanno partecipato anche Mauro Giraudi, Direttore generale della Bcc di Casalgrasso e Sant'Albano Stura, Ivana Gaveglio, sindaco di Carmagnola, Vincenzo Inglese, vicesindaco di Carmagnola, Domenico Tuninetti, presidente del Consorzio del Peperone di Carmagnola, Enrico Inverso, direttore commerciale di Caffè Vergnano (partner dell'evento), Francesca Gramegna, direttrice di Legambiente Piemonte e Liguria, e Giorgio Prino, presidente del circolo «Il Platano» di Carmagnola.

Il concorso
Ogni classe, o gruppo di classi, doveva affrontare una sfida: realizzare un albero per dar forma ai propri sogni, utilizzando il kit base fornito dalla banca (carta e colori), da arricchire poi a piacimento in base al loro progetto.
«Il concorso nasce dalla collaborazione sviluppata nel 2014 con la Fondazione Forma che, come noi, lavora noi sul territorio e persegue un fine molto nobile: rendere un luogo difficile come l’ospedale a misura di bambino – ha spiegato Alberto Osenda, presidente della Bcc di Casalgrasso e Sant'Albano Stura -. Il concorso ha però duplice finalità: da un lato sostenere la Fondazione Forma, dall’altro premiare le classi che hanno partecipato con contributi per l’acquisto di materiale scolastico e didattico».

«In un momento in cui la scuola ha sempre più bisogno di aiuti esterni, la nostra banca collabora attivamente con gli istituti del territorio e aiuta le famiglie, per cui anche quest’anno abbiamo regalato i diari alle scuole di Sant’Albano Stura, Trinità e tutte le scuole elementari di tutti e 3 i comprensivi di Carmagnola».

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