Biblioteche, luoghi storici, mercati, ospedali, case di riposo, centri di accoglienza, istituti penitenziari: per il decimo anno, MITO SettembreMusica trasformerà nuovamente questi spazi in sale da concerto – fino a martedì 18 –, prefiggendosi lo scopo di avvicinare alla musica anche tutti coloro che non le frequentano abitualmente o sono impossibilitati a farlo.
La rassegna promuove, quindi, la musica di qualità, ampliando la platea dei partecipanti e offrendo un totale di trenta concerti, di cui quattordici periferici e undici compresi nel “Giorno dei Cori”, i quali si integrano ai novanta momenti musicali durante i quali cinque formazioni di allievi del Conservatorio di Torino incontreranno, appunto, pazienti di ospedali, detenuti, ospiti di case di riposo, di centri di salute mentale e di residenze per disabili, utenti delle biblioteche e dei dormitori. Non mancheranno, inoltre, concerti pensati per i bambini, tra cui si annoverano, in particolare, gli eventi dedicati al reparto maternità dell’ospedale Sant’Anna e ai piccoli pazienti del Regina Margherita.
Mito per la Città, dunque, toccherà tutti gli angoli di Torino, con una programmazione che interesserà le sue Circoscrizioni con concerti gratuiti nei luoghi di culto o al costo simbolico di 3 euro in accoglienti teatri periferici. In tale cornice, si terrà, questa sera, presso i Bagni Pubblici di via Agliè, l’esibizione del Quartetto d’archi PARS – composto da Paolo Calcagno e Ruben Galloro ai violini, Alberto Occelli alla viola e Simone Graziano al violoncello –, il quale eseguirà le musiche di Franz Joseph Haydn e Antonín Dvoˇ rák. L’ingresso sarà gratuito e l’inizio previsto per le ore 18.30.