Politica - 18 settembre 2018, 15:42

Fratelli d'Italia sulle Olimpiadi 2026: "Neve e Glitz dicono 'E poi vennero i Grillini'"

Montaruli e Marrone all'attacco: "Amministrazione M5S di Torino boicotta dal principio. Sconfitta per il Piemonte e l'Italia intera"

Sulle statue delle mascotte olimpiche Neve e Gliz, dimenticate nella sporcizia al Parco Colonnetti, campeggia uno striscione “E poi vennero i grillini”.


“È l’immagine più significativa del triste epilogo dell’avventura olimpica torinese, abortita ancora prima di essere avanzata a livello internazionale. La rinuncia alla candidatura è una sconfitta per Torino, per il Piemonte e l’Italia intera. Ha tanti responsabili ma la colpa maggiore ricade senza dubbio sull’Amministrazione comunale grillina di Torino, da sempre preoccupata di boicottare l’evento a cinque cerchi piuttosto che di promuoverlo” attaccano Augusta Montaruli, parlamentare di Fratelli d’Italia, e Maurizio Marrone, dirigente nazionale FDI, che commentano “Torino rinuncia così ad un’occasione unica di sviluppo economico, rilancio turistico e riqualificazione urbana, grazie soprattutto alle turbe ideologiche dei no-tutto, che hanno indebolito sin dal principio la candidatura subalpina rispetto alle competitor di Lombardia e Veneto. Appendino riesce così ad evitare di farsi sfiduciare dalla sua maggioranza, ma resta aggrappata alla poltrona da Sindaco di una ex capitale sempre più marginale e in declino”.

cs