Con questa fanno 47. Da oggi a domenica 7 ottobre ritorna l'appuntamento a Torino con Euro Mineral Expo, la manifestazione che porta gioielli, pietre, minerali e fossili negli spazi del Palazzo Alpitour.
Un evento per appassionati, collezionisti, ma anche semplici curiosi. E si conferma anche la presenza "locale" grazie a CNA Federmoda, che porta a esporre alcuni dei protagonisti tra le 1222 imprese piemontesi del settore.
Proprio il settore dei gioielli mostra una tenuta rispetto a un primo semestre 2017 particolarmente positivo. La Cina in particolare ha limitato le sue richieste, mentre sono cresciuti mercati maturi come la Germania. Complessivamente si tratta di un giro d'affari da oltre un miliardo. Trenta milioni in meno dell'anno passato, ma 300 in più del 2016. Torino, poi, come provincia si colloca subito alle spalle di Alessandria, dove pesa notevolmente l'effetto-Valenza. Sono 222 all'ombra della Mole, a rappresentare il nostro secondo polo regionale.
Tornando all'export, le vendite verso la extra UE sono tuttavia in miglioramento, mentre sono Paesi "vicini" come la Francia o Spagna. E se la Germania ha fatto meglio, lo stesso si può dire del Regno Unito. "Questo comparto rappresenta una storia che ci appartiene - commenta Nicola Scarlatelli, presidente di CNA Torino - e che sentiamo "nostro" perché sono una forma di espressione di ciò che noi siamo. I love It vuole raccontare questo nostro modo di vivere il lavoro, che va addirittura oltre l'oggetto in sé".
Euro Mineral Expo mette in vetrina la tradizione, ma anche alcune novità. "Dobbiamo lavorare sulle nuove leve - confida Maurizio Varoli, patron della manifestazione - per non far morire questa grande passione. Ecco perché ci sono tante attività pensate per i più piccoli".
Prosegue poi l'attenzione per i minerali delle Alpi e quest'anno tocca al Trentino. Ma ci sarà spazio anche per i meteoriti custoditi dal Museo di Mineralogia di Torino. E ancora un focus sul quarzo, così come i laboratori per i bimbi che possono esercitarsi a cercare i fossili spaccando le pietre. Ma con elmetto e picozza potranno anche addentrarsi nella ricostruzione di una miniera per trovare frammenti di minerali. E ci saranno anche dimostrazioni di ricerca di oro alluvionale. "C'è moltissima presenza di oro, nei corsi d'acqua del Piemonte, anche se è poco noto", aggiunge Varoli.
E, come lo scorso anno , si conferma anche la presenza dei dinosauri, con la riproduzione di uno dei colossi del passato impegnato in uno show vero e proprio che raccoglie sempre molto successo. Nel 2017 si sono contati 7500 visitatori e sono attesi 230 espositori da tutto il mondo, in rappresentanza di 24 nazioni. L'ultimo che si è aggiunto, è un espositore della Costa d'Avorio.