Eventi - 07 ottobre 2018, 17:45

Cirko Vertigo multidisciplinare e rivoluzionario: "Riapriamo un teatro e contaminiamo le arti"

Grande novità della stagione è l'inserimento del Teatro Perempruner, riaperto e affidato alla Fondazione per quattro anni. Spettacoli a Grugliasco e Torino dal 13 ottobre al 13 aprile 2019

Riporta alla luce un teatro storico di Grugliasco e imbastisce una rassegna di spettacoli più variegata che mai: la Fondazione Cirko Vertigo, partita in quarta già lo scorso anno con la riapertura del Caffè Müller a Torino, dà il via alla nuova stagione con entusiasmo travolgente. Lo sa bene il direttore Paolo Stratta: “Siamo in controtendenza rispetto all’attuale panorama culturale del nostro territorio, e non solo. In piena crisi, quando tanti luoghi di spettacolo sono costretti a chiudere i battenti, noi siamo riusciti a far rinascere un simbolo importantissimo per tutti i grugliaschesi”. Si tratta del Teatro Perempruner, ex roccaforte delle performance di stampo politico ai tempi della vecchia militanza, ora affidato alla Fondazione per i prossimi quattro anni. E che entra a pieno titolo nel nuovo, ricchissimo cartellone di appuntamenti dal 13 ottobre 2018 al 13 aprile 2019.

Quanto viene proposto al pubblico è un ventaglio multiforme di prove artistiche d’altissimo livello. Una stagione che vuole lanciarsi ancora di più verso la contaminazione tra i generi, mescolando indissolubilmente la parola al movimento, la musica alla fisicità ei performer. Ma non solo: l’incastro perfetto avverrà anche tra luoghi differenti, affiancando al Teatro Le Serre, lo Chapiteau Vertigo e il già citato Perempruner di Grugliasco la sede torinese del Müller. “Moltissimi dei nostri spettatori giungono da Torino”, spiega Stratta. “Ci auguriamo che possa avvenire anche il contrario, spingendo i grugliaschesi a esplorare il capoluogo”.

Una doppia offerta che si declinerà in tipologie di esperienze-spettacolo differenti. Apre la stagione in provincia Grugliasco in danza (13 ottobre), a cura di Denise Zucca, che vedrà la partecipazione della favolosa Carla Fracci, ma si prosegue con l’immaginifico Apocalypse Live Experience Show (3 novembre), creato dal genio dell’illusionismo Paolo Carta. Interessante, poi, la presenza della compagnia Poivre Rose di Christian Lucas, con Mémoire(s), dal 29 novembre al 1° dicembre, parte del progetto europeo “Bruxelles en piste”, che permette a ben sette compagnie belghe di esibirsi in Europa per tutto l’anno, toccando anche la nostra regione grazie alla collaborazione con il circuito Piemonte dal Vivo. Ma, se si tratta di mescolare virtuosamente le arti, non poteva mancare la narrazione: a far vibrare il potere della parola saranno Simone Cristicchi (19 gennaio) con Manuale di volo per uomo e il grandissimo Eugenio Allegri, con l’opera da brivido che l’ha reso celebre in tutto il mondo, Novecento di Alessandro Baricco (26 gennaio).

A Torino Cirko Vertigo vuole porsi col pubblico in modo più intimo, diretto, partecipativo. Imperdibile Parolenote Live (20 ottobre) con Giancarlo Cattaneo e Maurizio Rossato di Radio Capital, così come il recital di Stefano BenniMisterioso (24 novembre), che riflette sul talento enigmatico di Thelonius Monk. Sicuramente felicissimo l’incontro tra gli artisti circensi diretti da Stratta e un’istituzione musicale torinese quale la Bandakadabra capitanata da Gipo Di Napoli, nell’esclusivo Müller Kabaret (dal 21 dicembre al 6 gennaio), con la comicità dell’attrice Luisella Tamietto. Infine, da segnalare la partecipazione di Pierre Byland, maestro della clownerie e formidabile pianista, con L’homme et son chien (23 febbraio).

Abbiamo lavorato a questo disegno con molto impegno”, ha commentato soddisfatto il sindaco di Grugliasco Roberto Montà presentando la stagione. “La sfida che vogliamo cogliere ci è data da un pubblico non più soltanto cittadino, ma metropolitano, che si sposta tra i vari luoghi di spettacolo e vuole coglierne l’atmosfera. Basti pensare al Perempruner, che riesce a tenere assieme tutti i vari elementi performativi chiamati in causa dal Cirko Vertigo”.

Una realtà artistica che, malgrado ancora riceva, come sottolinea Stratta, alcun supporto dalla Città Metropolitana di Torino, trova l’appoggio della Regione Piemonte soprattutto nel campo formativo. “Ci impegneremo per potenziare la natura didattica della Fondazione - ha dichiarato l'assessora alla cultura Antonella Parigi -, motivando i suoi giovani talenti a rimanere in Italia una volta concluso il loro periodo di studio. Stiamo valutando l’ipotesi di incentivi economici per gli artisti che escono dai tanti percorsi accademici sparsi su tutto il territorio”.

Il cartellone completo è consultabile sul sito: www.cirkovertigo.com 

Manuela Marascio