Attualità - 11 ottobre 2018, 19:25

Plastica in mare: #Batti5 in Piemonte per sensibilizzare le nuove generazioni

Per questo motivo Worldrise Onlus ha ideato un percorso didattico, che si svolgerà nei giorni 15,16 e 17 Ottobre presso la scuola primaria Rodari dell’Istituto Comprensivo di None

L’inquinamento della plastica in mare è un grave problema che minaccia la salute del pianeta e della maggior parte dei suoi abitanti compreso, e non ultimo, l’uomo.
Per questo motivo Worldrise Onlus ha ideato un percorso didattico, #Batti5, con l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni sull’inquinamento della plastica in mare unendo creatività ed educazione ambientale.

Il progetto #Batti5 si basa sulle migliori pratiche internazionali, grazie alla collaborazione con organizzazioni come One More Generation (OMG) e all’adesione alla Plastic Awareness Coalition. Dal 2018, grazie al supporto di Ocean Family Foundation e alla collaborazione con North Sails e la loro campagna #GoBeyondPlastic, Worldrise ha potuto allargare la rete delle scuole aderenti al progetto.

Dopo aver riscontrato grande successo in Liguria, il progetto è sbarcato nelle scuole della provincia di Torino, arrivando così nell’entroterra e aumentando il numero di giovani ambasciatori del nostro mare.
Il progetto #Batti5 verrà realizzato dal 15 al 17 ottobre 2018 presso la Scuola primaria Rodari, Istituto Comprensivo di None, in provincia di Torino in cui vedrà impegnati i bambini di due classi quarte e due classi quinte.

La prima giornata prevede una lezione interattiva in aula per illustrare, attraverso giochi, immagini e video, l’utilizzo che viene fatto della plastica e i danni ambientali causati.

La seconda fase consiste nella raccolta di plastica in spiaggia, individuata presso la località di Loano, provincia di Savona. È in questa fase che i bambini si rendono effettivamente conto di quanta plastica ci sia nelle nostre spiagge e di come a questo problema corrisponda un’azione concreta che ognuno di noi può intraprendere.
Il progetto termina con un laboratorio creativo in cui i bambini trasformano la plastica raccolta in arte, attraverso la creazione di pannelli educativi, con l’obiettivo di trasmettere il messaggio di sensibilizzazione agli adulti riguardo il problema della plastica.

Tutti i giovani che partecipano alle attività riceveranno, grazie alla collaborazione tra Worldrise e North Sails, una borraccia in alluminio e una sacca di stoffa riutilizzabile per concludere il percorso con un’azione effettiva di cambiamento.

#Batti5 pone infatti l’accento sul ruolo attivo che ogni persona può adottare per ridurre l’inquinamento e migliorare la salute del pianeta.

I progetti della non profit italiana Worldrise vengono coordinati e realizzati coinvolgendo giovani studenti e neolaureati italiani affinché possano presentarsi sul mercato del lavoro con un bagaglio di conoscenze pratiche ad integrazione di quelle teoriche acquisite negli studi universitari.

Per maggiori informazioni:
www.worldrise.org

c.s.