Politica - 14 ottobre 2018, 08:12

Giachino: "Il Centrodestra unito proponga un patto per il futuro alle imprese, ai sindacati, alle forze sociali e alle Università del Piemonte"

"Spetta alla politica rilanciare Torino e la regione che negli ultimi 15 anni hanno perso 10 punti di pil rispetto a Milano e Bologna"

"Torino non riesce a uscire dalla crisi, paralizzata dai declinisti e dalla assenza dei collegamenti internazionali". Lo ha detto l'ex sottosegretario Mino Giachino.

"Ha ragione L’Arcivescovo Nosiglia a dire che a Torino c’è un forte bisogno di ripresa della politica, una politica alta che guardando al futuro riesca a fare finalmente le scelte come la Tav, il rilancio della Manifattura da cui arriva i  3/4 della innovazione, il rilancio dell’aeroporto, la progettazione della Linea 2 della Metro".

"La giunta Appendino non riesce a smuovere la Città dopo il declino degli ultimi 15 anni. Torino dopo aver conquistato nel 2013 la Autorità dei Trasporti sta perdendo ogni battaglia , ultima quella delle Olimpiadi".

"Il centrodestra Unito - prosegue Giachino - deve darsi già da ora un programma di rilancio su cui confrontarsi con la Lega al Governo nazionale. E’ inutile illudersi Senza la Tav o il Terzo Valico si vanificherebbero le speranza di futuro e di lavoro e Torino sarebbe condannata al declino perché le altre provincie piemontesi hanno proprie carte di sviluppo. Il centrodestra unito proponga un patto per il futuro sulle Imprese, ai sindacati, alle fondazioni bancarie, alla Università e al Politecnico e alle categorie sociali".

c.s.