Calcio - 19 ottobre 2018, 20:30

CHISOLA INFURIATO - Dal Canelli: "Torino ha lo strapotere su tutto". Stizziti il pres Atzori ed il club

Siamo a venerdì ma Chisola-Canelli 0-1 non è ancora finita. Ecco le parole del presidente Atzori in risposta ad alcune dichiarazioni del presidente del Canelli Sds Scavino: "Ha insultato tutta Vinovo"

ECCELLENZA B - IL FILMATO DEL CHISOLA

"Rigore per noi sullo 0-0. Di cosa si lamenta Scavino?"

 

Parole emblematiche, forti e chiare, per difendere la sua società: Luca Atzori, patron del Chisola, proprio non ci sta. Dopo le dichiarazioni del presidente del Canelli Bruno Scavino rilasciate a La Stampa, riprese da altre testate giornalistiche, a Vinovo la società ha deciso di non restare in silenzio.

Un passo indietro. Dopo Chisola-Canelli 0-1 queste le parole riportate da La Stampa rilasciate da Scavino: "Vogliamo essere trattati tutti alla stessa maniera. Asti è la Cenerentola delle province piemontesi. Stiamo pagando colpe del passato ma non c'entriamo nulla. Domenica al Chisola hanno mandato a dirigere un arbitro torinese. Torino ha lo strapotere su tutto. La mia però non è una semplice critica agli arbitraggi ma la predisposizione che noto nei nostri confronti e non parlo solo del Canelli, ma anche dell'Alfieri Asti e delle altre astigiane. Vogliamo essere considerati al pari delle formazioni alessandrine, cuneesi e torinesi". Sulla squalifica di mister Raimondi: "Ha preso quattro giornate battibeccando con Rignanese del Pinerolo. Ma niente di grave. Squalifica spropositata". Scavino ribadisce come il Canelli sia stufo di subire torti e come sia terminato il momento del silenzio mediatico.

Atzori e la società del Chisola sulle tribune di Vinovo, domenica scorsa, hanno però sentito parole che non sono piaciute. Da qui, la secca risposta con un messaggio di Atzori rivolto direttamente a Scavino.

"Caro sig. Scavino ho preso atto del suo disappunto manifestato domenica in occasione della vostra vittoria da noi a Vinovo nei confronti del sistema arbitrale piemontese per designazione di arbitri della sezione di Torino in relazione a gare fra società torinesi e astigiane. Gli arbitri possono sbagliare e noi abbiamo video che lo testimoniano: vedi rigore non concesso al Chisola sullo 0 a 0 oppure l'espulsione "generosa", per essere magnanimi, di Bellino. Nello specifico mi chiedo di cosa Lei si debba lamentare di domenica. Dovrebbe secondo me invece preoccuparsi della sua educazione visto che per tutta la partita ha insultato pesantemente la città di Vinovo definendola come un "covo di zingari" e definendo la nostra società con un'associazione a delinquere. Tutti hanno sentito queste frasi e tutti si sono infastiditi considerando soprattutto che in tribuna, oltre ai familiari, erano presenti molti bambini. Forse Lei è in cerca di pubblicità e visibilità personale e non si rende conto che atteggiamenti maleducati e sprezzanti come il Suo non fanno bene al calcio, ma anzi fanno sì che il campo diventi sempre meno un luogo per bambini. Mi dispiace per quel gran Uomo di Gibelli che ha sempre saputo rappresentare al meglio la città di Canelli con educazione e rispetto. Per concludere, se proprio non può fare a meno di certi comportamenti, li faccia a casa sua e non più da da ospite non pagante. Cordiali saluti".

IL NUOVO COMMENTO DI BRUNO SCAVINO 

Le parole del presidente del Canelli Sds dopo la risposta di Atzori.

"Complimenti...Grazie, state confermando cose mai dette. Nessuna offesa al Chisola. Certamente ci sono presenze non fanno bene al calcio, ma rispetto al 100% la società Chisola anche se è innegabile che in un campionato dove per partite di media classifica arrivano da Trieste, Palermo etc etc...uno scontro al vertice poteva essere gestito diversamente. Personalmente ho subito offese durante e dopo la gara ma io sono uno sportivo e vado oltre, anche se sento un malessere costante nei confronti del nostro movimento calcistico Astigiano. Spero di non dovermi ripetere nelle valutazioni negative, chi mi conosce sa che sono portato alla positività, che preferisco incitare piuttosto che criticare. Io ho espresso un malumore latente, nessuna accusa...e non ho dato dello zingaro a nessuno...Io vengo da una zona dove con queste persone convivo pacificamente e senza problemi, noi siamo in un'area multietnica, sappiamo cosa vuol dire stare insieme. Forse qualcuno che rilascia le dichiarazioni dovrebbe fare un bagno di umiltà e venire da noi un giorno per capire quanto lavoro facciamo nel sociale...Non siamo a Vinovo dove tutto è bello ed organizzato, noi siamo in prima linea a cercare di fare dei nostri ragazzi degli uomini migliori. Non accusateci di essere persone superficiali. Noi,io in particolare siamo dediti allo Sport vero, quello che dà e non riceve dai ragazzi, quello che non spreme le famiglie, che vede ancora lo sport come deve essere. Attività, aggregazione, salute...Non un business...inteso?"

 

Redaz