Si è concluso con 58 voti favorevoli, 3 contrari e una scheda bianca il Congresso che ha portato all'elezione del nuovo segretario generale di Fiom-Cgil Torino. Un risultato che era già apparso scontato da qualche settimana, ma che adesso ha i crismi dell'ufficialità.
A raccogliere il testimone di Federico Bellono, segretario dei metalmeccanici torinesi per otto anni, è Edi Lazzi, 47 anni, due lauree e una lunga militanza nella Fiom del territorio, soprattutto Collegno.
Il Congresso provinciale è stato preceduto da circa 600 assemblee che si sono svolte in 302 aziende metalmeccaniche di Torino e provincia.
Al Congresso, ospitato negli spazi di via Pedrotti 5, sede della Cgil Torinese, ha preso parte anche Francesca Re David, segretaria generale nazionale di Fiom Cgil, che nel suo intervento ha parlato di lavoro, ma anche di immigrazione. "E' scorretto far passare il messaggio che sono gli stranieri a portare via il lavoro agli italiani. Piuttosto sono le riorganizzazioni decide dalle aziende a togliere il lavoro, magari aumentandolo a chi già ce l'ha e sottraendolo a chi non ce l'ha".