Eventi - 20 ottobre 2018, 08:40

L’arte che “lega” gli abitanti di Mirafiori Sud: bandiere e murales tra via Artom e via Fratelli Garrone

L’installazione temporanea sarà inaugurata domenica 21 ottobre. È il frutto di un percorso condiviso tra abitanti e associazioni del territorio

Un’installazione artistica che racconta l’anima del quartiere e dei murales nati dalla fresca fantasia dei giovani: è questo il nuovo itinerario di colori creato appositamente per una delle zone più rappresentative della periferia sud di Torino.

Sarà inaugurato domenica 21 ottobre “LegaMI: messaggi e connessioni tra gli abitanti di Mirafiori sud”, un esempio virtuoso di arte pubblica tra i palazzi di via Artom e via Fratelli Garrone. Si tratta della tappa conclusiva di un lungo percorso di laboratori partecipati tra associazioni e cittadini iniziato diversi mesi fa. La parola chiave è, appunto, “legame”: inteso come creare, connettere, ricucire spazi e relazioni tra gli abitanti per promuovere il senso di comunità attraverso la riqualificazione degli ambienti.

Fili di bandiere appesi ai balconi dei piani alti di palazzi dirimpetto, sospesi sopra il giardino pubblico, daranno vita a un vero e proprio racconto fatto di simboli nautici da tutti leggibili da tutti con apposita legenda, e visibile a distanza.

Si tratta della continuazione del progetto che aveva portato, la scorsa primavera, a posizionare sopra la Casa nel Parco di via Panetti il “Gran Galà di Bandiere”, a mo’ di veliero urbano (grazie alla collaborazione tra Fondazione della Comunità di Mirafiori, Pav, Fca e liceo artistico “Renato Cottini”).

In seguito gli abitanti dei palazzi sono stati coinvolti, nell’ambito del progetto Mira Up, in un percorso partecipato di raccolta di pensieri, immagini e parole per ideare una frase che raccontasse il loro quartiere. Hanno partecipato attivamente le associazioni Kallipolis, CentroX100 e AICS Torino in collaborazione con ATC.

Ognuna delle 150 bandiere rappresenta una lettera o uno spazio secondo il codice nautico; sono state prodotte grazie al prezioso contributo di Francesca Fischetti, sarta del quartiere, e verranno innalzate utilizzando 600 metri di cordame da barca. A completamento dell’installazione artistica a cielo aperto, le aiuole tra i palazzi si riempiranno fino alla prossima primavera di fiori e piante per enfatizzare la vivacità delle bandiere stesse.

Anche la messa a dimora è il frutto di un percorso di giardinaggio condiviso e collettivo con gli abitanti, sotto la guida del pollice verde marchiato Parco del Nobile. Un’esperienza che ha regalato non poche sorprese, come l’apparizione inaspettata di un oleandro piantato da un cortese giardiniere misterioso.

L’appuntamento per l’inaugurazione del progetto terminato è domenica 21 ottobre dalle 15 alle 18 ai giardini pubblici di via Artom/via Fratelli Garrone, a partecipazione è libera e gratuita. Per tutti i partecipanti, merenda offerta a base di pizza e focaccia prodotta nel forno sociale di Mirafiori sud presso la comunità “I Passi”. In questa occasione, per chi volesse conoscere meglio il quartiere, il neonato Collettivo Iperurbana organizza un tour in bicicletta alla scoperta di Mirafiori Sud tra passato e presente, partendo alle 14.30 da corso Agnelli 200.

Nel corso del tour sarà possibile ammirare in via Plava 66 un’altra opera pubblica realizzata recentemente nell’ambito del progetto Mira Up a cura dell’Associazione Linea d’Acqua, del Comitato Borgata Mirafiori e di Ambarabaciccicoccò. Un gruppo di giovani del quartiere, attraverso un percorso di digital storytelling, ha ideato un disegno condiviso che testimoniasse le diverse anime di Mirafiori Sud e la sua storia, individuando alcuni spazi urbani da riqualificare e abbellire; ed ecco la scelta di dipingere il grande muro di cemento che delimita un lato dei giardini pubblici di via Plava.

Un pomeriggio all’insegna del colore e della condivisione, com’è da sempre nello spirito del quartiere.

Manuela Marascio