Escludere gli interporti di Torino e Novara dalla Zona Logistica Semplificata, che è stata prevista nel provvedimento per rilanciare il porto ligure dopo la tragedia di ferragosto, è un grave errore, sostengono Ascom Confcommercio Torino e provincia e Fai Torino.
La storia insegna che i traffici di merci tra il Piemonte ed il porto di Genova sono asset importanti dell’economia del Nord Ovest. I tre Governatori di Piemonte Liguria e Lombardia lo hanno sancito con accordi formali ed iniziative concrete.
Il Governo invece si ricorda di Milano, si preoccupa di privilegiare Piacenza, ma dimentica Torino e Novara, che sono tra i più importanti interporti a livello nazionale, posizionati sugli snodi della rete europea delle merci TEN/T.
“Ancora una volta, dopo il caso delle Olimpiadi e i dubbi sulla Tav, Il Piemonte rischia di essere nuovamente penalizzato dal punto di vista infrastrutturale – dichiara Maria Luisa Coppa, presidente Ascom Confcommercio Torino e provincia. Chiediamo che il testo del provvedimento venga modificato e si torni a parlare di economia e sviluppo del NORD OVEST”.