Un sabato di fatica, tanta e inattesa, ma che porta con sé tre punti importanti. La Juve soffre, in particolar modo nel primo tempo, ma supera in rimonta l'Empoli e deve dire grazie al suo fenomeno: quel Cristiano Ronaldo autore di entrambe le reti valse la vittoria. Contro un Empoli messo in campo in maniera ineccepibile da Aurelio Andreazzoli è servita una ripresa di rabbia e sofferenza per ribaltare lo svantaggio firmato da Caputo. Poi è salito in cattedra CR7: perfetto nel trasformare il rigore conquistato da Dybala, semplicemente straordinario nello spedire il missile dell'1-2 all'incrocio dei pali. Per il resto non proprio positive le prestazioni di De Sciglio e Rugani (in campo per un problema fisico patito da Chiellini nel riscaldamento), mentre merita una menzione Bonucci per quanto mostrato alla guida della retroguardia bianconera.
Il racconto del match svela una Juve lenta, macchinosa e mai in grado di creare grattacapi al portiere avversario nei primi quarantacinque minuti. Al contrario l'Empoli mostra determinazione e organizzazione e va al riposo sull'1-0 grazie al gol di Caputo arrivato al minuto 28 della prima frazione: una conclusione forte e precisa che non lascia scampo a Szczęsny. Nel secondo tempo è però tutta un'altra Juve e si vede: al 48' Provedel, estremo difensore toscano, si supera negando il pari ad Alex Sandro e a Pjanic (con l'aiuto della traversa). Gloria effimera per il portiere empolese che capitolerà successivamente sotto i colpi di Ronaldo, in maniera del tutto incopevole: al 54' spiazzato dagli undici metri (ingenuità di Bennacer su Dybala) e al 70' fulminato dalla botta micidiale del numero sette juventino. Un giocatore ormai sempre più leader della Vecchia Signora.
IL TABELLINO
EMPOLI-JUVENTUS 1-2
RETI: 28’ pt Caputo (E); 9’ (rig.) e 25’ st Cristiano Ronaldo
EMPOLI (4-2-3-1): Provedel; Di Lorenzo, Silvestre, Maietta, Antonelli (dal 24’ st Pasqual); Acquah, Bennacer, Traore (dal 37’ st La Gumina); Acquah, Krunic, Zajc (dal 30’ st Ucan); Caputo. (Terracciano, Fulignati, Brighi, Jakupovic, Untersee, Capezzi, Marcjanik, Rasmussen, Mraz).
ALLENATORE: Aurelio Andreazzoli.
JUVENTUS (4-3-3): Szczęsny; De Sciglio (dal 45’ st Barzagli), Rugani, Bonucci, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic (dal 35’ st Douglas Costa), Matuidi; Bernardeschi (dal 21’ st Cuadrado), Dybala, Cristiano Ronaldo. (Perin, Pinsoglio, Benatia, Cancelo, Spinazzola, Kean).
ALLENATORE: Massimiliano Allegri.
ARBITRO: Gianpaolo Calvarese di Teramo
AMMONITI: Bernardeschi (J), Bentancur (J), Traore (E), Dybala (J), Ucan (E).