Festa mondiale rimandata per Francesco Bagnaia in una gara dove lo squadrone dello Sky Racing Team VR46 conclude sì nella top-5 in Moto2, ma con Luca Marini, ad un soffio dal podio, sfumato soltanto all'ultimo giro con una sbavatura all'ingresso della curva Honda.
Il pilota di Chivasso, che avrebbe potuto calare il match point con due gare d’anticipo arrivando 13 punti avanti al suo unico rivale rimasto in gara, il portoghese Miguel Oliveira, ha invece vissuto a Phillip Island una corsa problematica – partito a razzo (da 16° a 5° in due giri) 'Pecco' ha incontrato più difficoltà del previsto, riuscendo tuttavia a marcare il suo diretto avversario - culminata con il dodicesimo posto finale a stretto contatto con il rivale nella corsa al titolo giunto davanti a lui di una sola posizione (11°) ed ora distanziato di 36 punti in campionato,
Pur non essendo stato teatro dell’agognato “colpaccio”, il Gran Premio d'Australia avvicina sempre più Bagnaia all'obiettivo finale: perché se sono 36 i punti di vantaggio, va però detto che ne rimangono soltanto più 50 a disposizione, nei due Gran Premi ancora da disputare..
La prossima settimana si correrà a Sepang.
Ma l’impressione è che Bagnaia – partendo da un’indubbia posizione di vantaggio - dovrà giocarsela sino all’ultimo.