Attualità - 29 ottobre 2018, 10:32

Al via il nuovo anno accademico dell’Università Popolare

Torino sempre più assetata di cultura: +7% di iscritti ai 120 corsi proposti

Hanno preso il via le lezioni del nuovo anno accademico dell’Università Popolare di Torino, ente che promuove la cultura accessibile a tutti, senza vincoli di età o di titoli di studio.

L’offerta didattica non è mai stata ricca come quest’anno con ben 120 corsi disponibili, tra cui alcune novità come La mia vita è un romanzo -, Giocando con la LIS, la lingua italiana dei segni, Giornalismo, Imparare ad imparare - dedicato alle tecniche per potenziare le capacità di apprendimento - e Il paese mancato, sulla storia della Repubblica italiana dal 1943 a Tangentopoli.

L’università popolare ha registrato un incremento di iscritti del 7% rispetto al 2017: merito non solo di un’offerta didattica ancor più completa, ma anche di nuove iniziative, come i periodici appuntamenti a porte aperte per presentare le tematiche dei corsi e la volontà di coinvolgere maggiormente i giovani, allargando la propria comunicazione anche sui canali digitali e sui social.

I risultati sono visibili: oltre il 25% degli iscritti, infatti, rientrano nella fascia di età tra i 16 e i 30 anni. Molti studenti universitari decidono infatti di completare il proprio tradizionale percorso formativo con uno o più corsi proposti dall’Università Popolare, chi per semplice sete di conoscenza o chi per sentirsi più preparato all’ingresso nel mondo del lavoro.

I corsi si concluderanno a fine maggio e sono organizzati in tre dipartimenti: Lingue e letterature straniere, Studi umanistici e Scienze e tecniche applicate.

Oltre a quelle più classiche, dalla letteratura al teatro, dalla musica alla fotografia, dal disegno ai numerosissimi corsi di lingua strutturati su più livelli, ci sono proposte davvero curiose e originali, come il corso di Galateo e Bon Ton, con i suggerimenti per comportarsi in maniera impeccabile al ristorante, alle feste o ai matrimoni; o come Brutti come il debito, un modo divertente per imparare a gestire le proprie risorse finanziarie e a risparmiare; il corso di Sessuologia, oltre agli accenni su anatomia e sesso, affronta temi più delicati come i disturbi della sessualità, la internet sex addiction e la prevenzione dell’abuso sessuale sia nel mondo reale sia nel mondo virtuale.

Non mancano proposte esotiche come il corso di Feng Shui, l’antichissima disciplina cinese che studia il rapporto tra uomo e ambiente, considerando l’ambiente dell’uomo non solo la casa, ma anche il luogo di lavoro e la città in cui vive. Insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti e tutte le età.

comunicato stampa