Economia e lavoro - 15 novembre 2018, 19:00

Bagno Italia: l'importanza del copriwater

Un accessorio fondamentale per il bagno, al quale, spesso, non viene data la giusta importanza è sicuramente il copriwater.

Un accessorio fondamentale per il bagno, al quale, spesso, non viene data la giusta importanza è sicuramente il copriwater. Si tratta di un elemento che deve essere sostituito con regolarità, in quanto è soggetto a rotture, poiché viene utilizzato quotidianamente ed entra in contatto  con sporco, germi e batteri, che possono, insieme ai detersivi utilizzati per la pulizia, danneggiarlo. Ma di che cosa si tratta esattamente? Scopritelo, leggendo questo breve articolo.

A che cosa serve il copriwater?

Si tratta di un accessorio che, come dice la parola stessa, viene montato sul water, per migliorarne la seduta e renderla più confortevole, così da evitare il contatto diretto con la ceramica, che, nella maggior parte dei casi, è fredda e potrebbe compromettere il corretto espletamento dei bisogni.

Tuttavia, il copriwater viene utilizzato anche per una questione estetica, ovvero per conferire maggiore eleganza al gabinetto. É bene specificare che, a differenza di quello che si potrebbe pensare, esistono tante tipologie di tale prodotto, tant'è che non è sempre facile individuare quello più adatto alle proprie esigenze. Ma quali sono gli aspetti che bisogna considerare per attuare una scelta oculata?

Dimensioni, colori e materiali

In commercio sono disponibili copriwater universali, che sono l'ideale per facilitare l'acquisto di tale accessorio bagno. Particolarmente resistenti ed interessanti sono quelli di Bagno Italia, che si ritrovano in tante eleganti declinazioni, così da dare un tocco intrigante alle stanze da bagno, anche quelle più classiche.

Chi dispone, invece, di water particolari, deve fare attenzione alle dimensioni, per prendere correttamente le quali si consiglia di misurare, senza il copriwater inserito, la distanza tra i due fori e poi la lunghezza massima in orizzontale e in verticale, ovvero gli assi del gabinetto. Anche il colore ha la sua importanza e deve intonarsi al resto dell'arredamento.

Le possibilità in questo caso sono davvero tante, come i materiali, tra i quali spicca il legno, che è estremamente resistente, ma tende a rovinarsi per le infiltrazioni di acqua o per i detergenti utilizzati per la pulizia. Tuttavia, si ritrova anche la plastica, che è resistente agli urti, ma tende ad ingiallire. Valido è il poliestere, che dura nel tempo ed è altamente performante.

Come prendersi cura al meglio del proprio copriwater?

Bisogna dire che, per favorire la durata di tale accessorio, è necessario prendersene cura al meglio, esattamente come accade per gli altri complementi d'arredo ed i sanitari che si ritrovano nelle stanze da bagno. Ma cosa si deve fare? Certamente molto dipende dal tipo di copriwater installato.

Infatti, il legno è un materiale resistente, ma che può essere alterato da detergenti aggressivi. In commercio è possibile trovare prodotti appositi, in grado di igienizzare ed, al contempo, di preservare la bellezza di tale materiale.

Per quanto riguarda la plastica o il poliestere, la pulizia è più semplice, in quanto non vi sono particolari controindicazioni, a meno che non vengano segnalate dal produttore. Sicuramente, provvedere alla detersione di tale complemento del gabinetto è fondamentale per garantire la salute delle persone che ne usufruiscono, poiché qui si annidano germi e batteri, che possono portare anche allo sviluppo di disturbi fastidiosi e, in alcuni casi, gravi.