Politica - 29 novembre 2018, 15:52

Forza Italia nelle principali piazze piemontesi contro la manovra di bilancio del Governo del NO

"Vogliamo spiegare in maniera semplice e chiara ai cittadini il perché della nostra contrarietà al reddito di cittadinanza, al blocco delle grandi opere e ai provvedimenti che metterebbero a rischio i risparmi degli italiani”

 

“Ancora una volta saremo nelle piazze tra la gente per spiegare gli effetti disastrosi che la legge di bilancio avrà su tutti noi, lo faremo presenziando con i nostri gazebo nelle principali piazze delle provincie piemontesi ”  lo annuncia il coordinatore regionale Paolo Zangrillo per lanciare la campagna di informazione che prevede nei week end la distribuzione di materiale informativo in piazza, e durante la settimana diversi incontri con le associazioni di categoria.

“L’unico modo per fermare questo Governo del no” – aggiunge Paolo Zangrillo  “ è informare i cittadini  spiegando in maniera semplice e chiara il perché della nostra contrarietà al reddito di cittadinanza, al blocco delle grandi opere ed ai provvedimenti che metterebbero a rischio i risparmi degli italiani”.

“Dopo la manifestazione Si Tav organizzata davanti al Municipio di Torino, Forza Italia sarà ancora in piazza e nei mercati della città ” – afferma il deputato torinese Roberto Rosso – saremo presenti con i nostri militanti e simpatizzanti, è previsto inoltre un tour dell’ europarlamentare Alberto Cirio che accompagnato dal Coordinatore di Torino Davide Balena presenzierà in tutti i nostri gazebo per incontrare e confrontarsi con le diverse realtà dei quartieri ”.

“Continuiamo quindi a preferire il confronto diretto con le persone – concludono Zangrillo e Rosso– rispetto alle riunioni a porte chiuse di certi partiti, oggi più che mai è fondamentale che la gente si confronti direttamente con i propri rappre per capire quali sono i rischi che il nostro Paese sta correndo, in questa maniera fake news, annunci confusi e promesse irrealizzabili tipiche del movimento 5 stello potranno rivelarsi per quello che sono: nient’altro che bugie”.

 

comunicato stampa