Attualità - 30 novembre 2018, 14:36

In 10 anni più di 10 mila studenti arrivati a Torino grazie alle scuole ASILS

Oltre mille solo nel 2017: i ragazzi provenienti soprattutto da Germania e Stati Uniti. Le parole di Chiara Avidano, titolare della scuola CiaoItaly

In oltre 10 anni di attività le scuole ASILS (l’Associazione delle Scuole di Italiano come Lingua Seconda) di Torino, CiaoItaly e L’Italiano Porticando, hanno portato in città più di 10.000 studenti provenienti da tutto il mondo, trend che nel corso del 2017 si è mostrato in forte crescita con un incremento del quasi 20%.

Durante il 2017 oltre 1.000 studenti hanno studiato nelle due scuole torinesi con una permanenza media di 4 settimane e una spesa complessiva di corso e alloggio fino a 500€ a settimana. Sono state erogate complessivamente 16.000 ore di formazione e sono stati impiegati circa 30 docenti.

I paesi più importanti per la rilevanza delle presenze sono stati: Germania (10%), Stati Uniti (8%), Francia (7%), Brasile (7%), Regno Unito (6%), Cina (6%), Paesi Bassi (5%), Svizzera (4%), Giappone (4%), Russia (4%), Belgio (3%) e Spagna (3%).

Si è trattato principalmente di un pubblico femminile (62%), variegato per fasce d’età e professione. L’età degli studenti è l’elemento che maggiormente contraddistingue le due scuole e le attività da esse organizzate: a CiaoItaly il 39% è rappresentato, infatti, da studenti universitari, presso L’Italiano Porticando la fascia d’età prevalente è quella degli over 50 (35%). Così CiaoItaly si è specializzata negli anni nei programmi accademici e pre-accademici (compresi i programmi Marco Polo e Turandot rivolti agli studenti cinesi) e nella formazione degli insegnanti, L’Italiano Porticando nei programmi turistici, culturali ed enogastronomici.

Questo permette alle due scuole, ubicate rispettivamente in zona Crocetta e in pieno Centro, di lavorare in modo complementare e di offrire ai clienti un servizio di grande qualità.

"Per il futuro contiamo di crescere ancora, anche a livelli superiori di quelli già importanti di questi anni - ha dichiarato Chiara Avidano, titolare della scuola CiaoItaly – stiamo cercando di fare un'operazione di marketing molto importante per convincere gli studenti stranieri a venire a Torino piuttosto che scegliere Firenze o altre reatà italiane. Per questo nel 2018 ho fatto un lungo viaggio in Cina e per il 2019 ho in programma di volare in Brasile e in Russia, puntando a coinvolgere in modo particolare gli studenti universitari".

comunicato stampa