torinoggi.it - 08 dicembre 2018, 17:17

Un fine 2018 fra Grande Guerra e Resistenza per il coro “Città di Carignano

Per l’occasione verrà eseguito, per coro e quartetto d’archi, un trittico di brani composti dal M° Ettore Galvani su testi del poeta piemontese Mario Albano

Continua, dopo i prestigiosi concerti tenuti presso la Gran Madre di Torino – ospiti dell’Associazione VocInNote- il 27 ottobre e presso la “Casa della Resistenza” di Verbania Fondotoce (VB) il 10 novembre, l’impegno del Coro “Città di Carignano” nel fare memoria attraverso il canto popolare.

Al tema della Resistenza si aggancia infatti la trasferta che vedrà impegnata il Coro nel weekend 14-16 dicembre in Sardegna, presso le città di Benetutti (SS), Osidda (NU) e Nule (SS), ospiti del coro “Sos Cantores” di Benetutti (SS) diretto dal M° Gianpaolo Puggioni; occasione per conoscere la coralità sarda e il canto popolare sardo, occasione per ripercorrere i fili della storia, che portò il soldato Antonio Cossu, originario di Nule, ad essere impiccato a Carignano (TO) in località Pilone Virle il 7 settembre 1944 assieme ad altri sette partigiani, per rappresaglia.

Concluderà la commemorazione del Centenario della Grande Guerra il tradizionale concerto natalizio

Qui giunti d’ognidove”, ormai alla XXVIII edizione, che si terrà presso la chiesa dei PP Oblati (Sant’Agostino) in p.zza Carlo Alberto a Carignano, sabato 22 dicembre ore 21.

Quest’anno il titolo non indicherà solo la citazione dalla “Notte Santa” di Gozzano: ai canti natalizi, si uniranno canti della Grande Guerra, nelle cui trincee giunsero, d’ognidove, soldati italiani e stranieri.

Ospite d’eccezione l’ensemble strumentale “Quartetto d’Archi Ego Bianchi” di Cuneo, formato da Vera Anfossi e Francesca Lamborizio (violino), Isabella Slamig (viola), Laura Manca (violoncello), docenti di strumenti ad arco del Liceo Musicale “Ego Bianchi” di Cuneo.

Per l’occasione verrà eseguito, per coro e quartetto d’archi, un trittico di brani composti dal M° Ettore Galvani su testi del poeta piemontese Mario Albano.

Comunicato stampa