Attualità - 14 dicembre 2018, 10:58

Beppe Grillo nel mirino del Banksy di Torino finisce nella "Merda d'artista"

In passato Andrea Villa - il "Banksy" torinese - aveva preso di mira diversi esponenti politici, da Matteo Salvini e Marie Le Pen

È Beppe Grillo a finire nel mirino del Banksy di Torino. Nella notte tra il 13 e il 14 dicembre è infatti apparso un finto manifesto pubblicitario in Borgo Rossini, vicino a Largo Regio Parco, che ritrae il volto del comico genovese che sembra uscire da un barattolo di "Merda d'artista".

Un evidente omaggio e citazione al celebre artista Piero Manzoni, divenuto celebre in tutto il mondo con quest'opera. Sull'etichetta del barattolo è riportata la scritta:"Contenuto netto gr.30. Conservata al naturale, prodotta ed inscatolata nel maggio 1961".

In passato Andrea Villa - il "Banksy" torinese - aveva preso di mira diversi esponenti politici, da Matteo Salvini e Marie Le Pen, trasformati in Adolf Hitler con un rasoio rovesciato posizionato sotto il naso, a Alessandra Mussolini in stile icona religiosa con un preservativo al posto dell'aureola.

Cinzia Gatti