Sanità - 16 dicembre 2018, 10:19

Si conclude oggi la due giorni a favore del Sant'Anna, con Alena Seredova testimonial

Da dieci anni Codè Crai è al fianco dell'ospedale di Torino con il sostegno a Crescere Insieme onlus. Grande successo: venduti tutti i 6030 panettoni

Anche quella di oggi sarà una giornata nel segno della soldiarietà. Prosegue infatti l'iniziativa di raccolta fondi che si tiene nelle principali piazze e vie della città, in particolare in via Roma angolo via Maria Vittoria, via Lagrange angolo via Cavour, piazza Gran Madre angolo corso Moncalieri, via Cesare Battisti, Chiesa della Crocetta, via Lagrange angolo via Giolitti, via Fratelli Piola – Rivoli, piazza Vittorio Emanuele II – Moncalieri. E la vendita di tutti i 6030 panettoni dimostra ancora una volta il grande cuore dei torinesi.

Alla mobilitazione per il Sant’Anna hanno partecipato circa 60 supermercati della catena Crai. L’obiettivo del gruppo è superare la vendita di 6000 fra panettoni e pandori. L’intero ricavato (10 euro circa per ciascun panettone) sarà interamente devoluto alla Fondazione Crescere Insieme al Sant’Anna Onlus.  


E anche quest'anno la testimonial d'eccezione è Alena Seredova, al fianco della Fondazione Crescere Insieme al sant’Anna Onlus. “Ho sempre assicurato il mio appoggio alle molte iniziative di solidarietà promosse da Codè Crai e dalla Fondazione. Per me è un punto d’onore partecipare alla raccolta fondi, dalla vendita al pubblico dei vasetti di rose, per arrivare a veri e propri eventi nazionali e internazionali, come il premio Cabiria nel novembre 2016 o la serata per il lancio della nuova 500 nel 2014. Ogni anno in occasione delle festività natalizie non posso mancare alla raccolta fondi con i panettoni e i pandori nelle piazze di Torino e anche quest’anno sono presente per testimoniare ancora una volta la volontà dei torinesi di contribuire in prima persona, anno dopo anno, al miglioramento del reparto che, da impegnativo cantiere è divenuto splendida realtà".

Grazie alle campagne di solidarietà organizzate negli anni da Codè Crai Ovest la Fondazione Crescere insieme al Sant’Anna ha potuto raggiungere importanti risultati a partire dalla vendita, nel periodo natalizio, dei mitici panettoni di solidarietà. Un’iniziativa che ha permesso di raggiungere un’importante cifra, circa 500.000 euro, interamente destinati all’ospedale torinese e alla sua Fondazione. 

Nelle festività natalizie in questi dieci anni, i torinesi hanno potuto gustare i fragranti panettoni e pandori messi in vendita, al costo di dieci euro, nei punti vendita Crai di Torino e provincia e nelle principali piazze del centro storico della città con una raccolta fondi.  Il ricavato delle vendite è stato interamente devoluto alla Fondazione per sostenere il progetto di ristrutturazione e ampliamento del Reparto di Neonatologia e Terapia Intensiva dell’ospedale torinese. 

Il sogno si concretizza nel maggio 2016 con l’inaugurazione del nuovo Reparto di Terapia Intensiva Neonatale alla presenza di John e Lavinia Elkann in qualità di madrina dell'evento e di importanti rappresentanti del mondo dello Sport, dello Spettacolo, del Commercio e della Cultura e di tutti coloro che in questi anni hanno sostenuto la Fondazione Crescere Insieme al Sant'Anna Onlus. Per il dottor Daniele Farina direttore del reparto di Neonatologia e Terapia intensiva dell’ospedale Sant’Anna di Torino e per la sua equipe è iniziata una nuova era e finalmente il sogno si realizza. 

Dopo anni di lavoro e di cantiere aperto, Il nuovo reparto è ora una vera e propria eccellenza della sanità piemontese e italiana, è un reparto accogliente dove le tecnologie più innovative e personale medico e infermieristico competente e professionale offrono la migliore assistenza ai bimbi prematuri: “Si – dichiara il direttore del reparto Il dottor Daniele Farina – ora siamo in grado di offrire la migliore assistenza ai bimbi  che ne hanno bisogno, il nuovo reparto si sviluppa su 800 metri quadrati contro i 250 del vecchio reparto. Siamo al quarto piano del nostro ospedale, con le più moderne tecnologie con una ventina di culle incubatrici perfettamente in grado di ospitare i piccoli e garantire la privacy adeguata a mamma e papà. Siamo particolarmente fieri di una struttura all’avanguardia, una Family Room dove i genitori possano stare accanto ai propri bimbi 24 ore su 24, in un’area nursery gradevole e rassicurante”.

Un grande sogno che si è concretizzato e che continua a “crescere” per Piero Boccalatte, presidente Crai Secom: “Siamo particolarmente fieri del nostro impegno a favore dell’ospedale e del nuovo reparto per i bambini prematuri che presentano sempre problematiche importanti.  Grazie anche al nostro contributo e ai nostri investimenti, l’ospedale occupa un posto particolarmente caro nel cuore dei torinesi. In questi dieci anni il reparto è profondamente cambiato, in grado di ospitare i bimbi prematuri e i loro genitori in un ambiente finalmente confortevole e con le migliori tecnologie a disposizione. Come Codè Crai ringrazio chi ha deciso di condividere in questi dieci anni il nostro cammino, in particolare l’Ascom di Torino e la Maina l’azienda che ogni anno ci dona il grande panettone".

redazione