Politica - 17 dicembre 2018, 07:41

Primarie del PD: Marino il più votato, ma non basta per diventare il nuovo segretario

I dati provvisori parlano di 13 mila votanti. Mercoledì 19 dicembre la Commissione si riunirà per prendere atto dei dati definitivi e proclamare i Componenti dell'Assemblea regionale

Mauro Marino è il più votato alle Primarie del Pd, ma il risultato non gli consente di essere il nuovo Segretario Regionale dei dem. 

Marino ha infatti ottenuto il 41,52% delle preferenze, nove punti percentuali in meno rispetto alla soglia del 50 per cento più uno obbligatoria per la nomina immediata. Dietro di lui il biellese Paolo Furia, con 35,97% dei voti, e Monica Canalis, con il 22,51%.

I dati provvisori, diffusi in tarda serata dal Pd, parlano di 13 mila votanti. Nel 2014 - quando venne eletto Davide Gariglio - erano oltre 24 mila, un po' meno del doppio.

Il regolamento prevede dunque che "qualora nessun candidato abbia riportato la maggioranza assoluta il presidente della Commissione Congresso indice in apposita Assemblea il ballottaggio a scrutinio segreto tra i due candidati collegati al maggior numero di componenti l'Assemblea Regionale e proclama eletto il Segretario il candidato che riceve il maggior numero di voti validamente espressi". 

La seconda votazione, per l'elezione di chi dovrà guidare i dem, si svolgerà all'interno dell'Assemblea Regionale e dovrebbe svolgersi il 23 dicembre. Il condizionale è d'obbligo perché mercoledì 19 dicembre si riunirà la Commissione per prendere atto dei dati definitivi e verrà fissata anche la data della nuova consultazione. 


Cinzia Gatti